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I vincitori degli eventi andati in scena sui campi del Forum Sport Center e de Le Palme Sporting Club
di Lorenzo Ercoli | 08 marzo 2021
Il febbraio romano è stato caratterizzato dagli eventi Open andati in scena sui campi del Forum Sport Center e de Le Palme Sporting Club. La 4° edizione del Trofeo Alberto Leporoni (700€ montepremi) si è conclusa con i successi del 2.5 Emanuele Bastia e della 2.4 Susanna Giovanardi. Nell’evento che ha invece aperto il circuito Parco degli Acquedotti (500€ montepremi) ad imporsi sono stati Federico Salomone (2.3) e Livia Palma (2.6).
In ordine cronologico il primo vincitore maschile è stato il napoletano Emanuele Bastia. L’atleta tesserato al TC Canterbury, in provincia di Napoli, è riuscito ad imporsi da non testa di serie nel Trofeo Alberto Leporoni, che ha visto al via 223 partecipanti. Il percorso del campano è stato tortuoso e ricco d’insidie: già al debutto contro Lorenzo D’Annibale si è imposto con il punteggio di 6-3 3-6 10-8 in un match dalla grande intensità. Due turni più tardi è vittoria al super-tie break anche contro il numero due del seeding, il 2.2 Niccolò Catini che firma la resa con lo score di 5-7 6-1 10-6. I match successivi contro Luca Emanuele Cecchini (6-3 6-1) e Gianmarco Crocetti (6-1 6-2) conducono Bastia alla finale che lo vede opposto ad Alessandro Bellifemine (2.4) reduce da due successi al terzo set. Nel match per il titolo Bastia vince il terzo match tie-break del proprio torneo e con il parziale finale di 4-6 7-5 10-6 fa suo il titolo.
Tutto come da pronostico nella rassegna femminile, dove Susanna Giovanardi onora la prima testa di serie aggiudicandosi il torneo. Agevolata dalla posizione avanzata in tabellone, la giocatrice seguita da Potito Starace si è presa il titolo disputando tre incontri. Prima della finale, la laziale ha avuto la meglio sulle 2.6 Flavia Monteverde (7-5 6-4) ed Elisa Patta (7-5 6-1). Nessun colpo di scena anche nell’altra parte di tabellone dove la 2007 di Itri, Greta Petrillo (2.5) da numero due del seeding approda al match decisivo senza cedere un set. La finale registra la grande partenza dell’allieva di Silvano Papi che però dopo aver vinto il parziale inaugurale con il punteggio di 4-6 si scompone e cede 6-2 nel successivo e 10-1 nel super tie-break. “Sono contenta di questo trionfo. Non ho espresso il mio miglior tennis, ma ho avuto il merito di stare sempre attaccata agli incontri riuscendo a riprendere situazioni sfavorevoli a livello di punteggio”. Commenta Giovanardi, pronta per il primo appuntamento internazionale della stagione: “Dopo questa vittoria sono partita per Manacor dove giocherò un W15 ITF. Successivamente parteciperò ad altri open, ma non è facilissimo fare piani perché a causa delle zone rosse mi sono dovuta cancellare da alcuni tornei. Per quanto possibile però il mio obiettivo quest’anno è disputare tante partite”.
La prima settimana di marzo ha mandato in archivio anche la 1° tappa del circuito Parco degli Acquedotti, inaugurato dalla manifestazione giocata a Le Palme Sporting Club. Vittoria maschile per Federico Salomone (2.3), atleta seguito da Fabrizio Fanucci ed Enrico Sellan, che ha saputo imporsi nel tabellone da 359 contendenti. “Ho iniziato la stagione sul duro, superficie a me più congeniale. Ho vinto due buone partite a Calenzano prima di cedere a Bracciali e ho fatto finale in un open a L’Aquila, nel circolo con cui gioco a squadre. Questo a Le Palme era il mio primo torneo dell’anno sul rosso e sono molto contento del risultato”: Le parole di Salomone, che si è imposto da quarta testa di serie. Dopo l’ottimo debutto contro Federico Fioriti, è stato costretto alla maratona dal compagno d’allenamento Marco Migliorati (2.5), sconfitto con il parziale di 4-6 6-4 7-5. In semifinale è eloquente la vittoria sulla prima testa di serie Niccolò Catini (2.2) che si ritira sul punteggio di 6-1 3-0, mentre in finale Salomone chiude al terzo contro Gabriele Pennaforti (2.6): “Ho debuttato nel torneo contro Fioriti che conosco molto bene. Poi ho giocato con Migliorati, ragazzo con cui mi alleno e abbiamo giocato un match sopra le tre ore caratterizzato da grande umidità e campi lenti. In semifinale contro Catini ho giocato molto bene e lui si è ritirato sul 6-1 3-0 quando la partita era quasi finita - analizza Salomone che conclude -. In finale ero in controllo sul match, nel secondo set ho bruciato il vantaggio di 5-2 e non ho chiuso l'incontro. Una volta forzato al terzo set però sono riuscito ad imporre un netto 6-0". La prova perfetta nel parziale decisivo del match conclusosi 6-1 5-7 6-0. Prossimamente Salomone pianifica di poter giocare a livello internazionale, preferibilmente sul cemento anche se non esclude nessuna opzione.
Anche tra le donne ad affermarsi è la quarta testa di serie, Livia Palma (2.6) conduce infatti un percorso trionfale che la vede cedere un solo set nell’intera manifestazione. “Dopo un inizio di stagione altalenante sono riuscita a giocare un buon torneo. Negli ultimi anni sono incappata in vari infortuni e anche la pausa forzata durante la pandemia non ha aiutato, ma adesso sto meglio ed in campo sto portando ciò su cui ho lavorato in inverno”. Durante la preparazione Palma è stata seguita da Stefano Ceci, tecnico che la allena da quando era under 12, in collaborazione con lo staff del TT Vianello. Antonello Regina si è invece occupato della parte atletica che come Livia conferma ha dato grandi benefici al suo tennis. “La semifinale contro Carlotta Mencaglia è stata dura. Nel primo set ho controllato, ma nel secondo lei mi ha messo in grande difficoltà, però da 3-5 sotto ho rimontato a 7-5. In finale ho giocato un match tostissimo contro Lauretti che è una giocatrice completa, ma anche con lei ho rimontato e mi sono presa il titolo”. La vincitrice del torneo commenta i match decisivi che l’hanno vista trionfare con il punteggio di 6-2 7-5 sulla numero uno del seeding prima e con lo score di 3-6 6-4 6-3 nel match per il titolo.