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Molto seguito il doppio misto al torneo del club di viale Teano. Ottimi finalisti Alice Botto in singolo e la coppia Fossati – Bona nel misto.
di Enrico Casareto | 22 settembre 2021
L’Open organizzato dal Tc Albaro ha calato il sipario sulla lunga estate calda del tennis genovese. Si è trattato di un arrivederci alla prossima stagione, per quanto riguarda gli Open, molto particolare, perché in campo ci si è sfidati per il singolare femminile e per il doppio misto, specialità di grande tradizione nei nostri Circoli ma spesso un po’ snobbata a livello agonistico.
Neanche a farlo apposta, alla bella vittoria in singolare di Carlotta Vivaldi, si è affiancato il successo in misto della coppia, in campo e nella vita, formata da Gianluca Naso e Cristina Campese, due giocatori di livello assoluto che non hanno bisogno di grandi presentazioni.
Vale la pena almeno ricordare che l’ex numero 175 ATP, vanta nel suo palmares due finali all’AON Challenger Memorial Giorgio Messina, perse nel 2007 da Flavio Cipolla e nel 2008 da Fabio Fognini, e successi in carriera su Gaudio, Berlocq, Ramirez Hidalgo e Schuttler, mentre la Campese è stata campionessa italiana under 18 giusto vent’anni fa, ottima seconda categoria e a lungo primadonna della squadra femminile del Park Genova.
Ma torniamo all’Open. Come abbiamo anticipato, la promettente Carlotta Vivaldi, classe 2004, classificata 2.5, ha avuto la meglio in finale sulla 2.6 Alice Botto, altra “vecchia” conoscenza della nostra seconda categoria, per 6/1 6/3.
In semifinale ,la Vivaldi aveva eliminato la 2.7 Francesca Miglio, che si è ritirata per indisposizione sul risultato di 2/6 6/0 5/0 per la futura campionessa dell’Open, mentre la Botto si era imposta 2/6 6/2 6/3 su Stephanie Scimone.
Nel misto, Naso e Campese hanno avuto la meglio in finale 6/2 6/1 su Andrea Fossati e Annalisa Bona. Una finale davvero degna di questo nome. Dei due vincitori si è detto, ma anche Fossati e Bona possono vantare risultati importanti in carriera. Andrea, Presidente del nostro Comitato, è stato classificato B3 e 2.7. Annalisa è stata addirittura numero 240 del mondo nel 2012, l’anno in cui si qualificò per il tabellone principale del WTA di Barcellona, arrendendosi poi alla Suarez Navarro, in un’edizione trionfale del torneo catalano per il tennis italiano, in virtù delle vittorie di Sara Errani sia in singolo che in doppio in coppia con Roberta Vinci.
In semifinale Naso e Campese avevano approfittato del forfait di Andrea Dalla Giovanna e Giulia Bruzzone, mentre Fossati e Bona avevano regolato 6/2 6/3 Tommaso Lippolis e Francesca Benasso.
Ottimo il lavoro del G.A. Roberto Salvatore.