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Nella finale della 57esima edizione del torneo Open “Coppa Dr. Ernesto e Dr. Carlo Della Torre – Trofeo Comune di Bovegno” si impone il tennista favorito alla vigilia
14 agosto 2023
La testa di serie numero 1 del seeding, Federico Maccari, è il nuovo campione della “Coppa Dr. Ernesto e Dr. Carlo Della Torre – Trofeo Comune di Bovegno”, giunta alla 57esima edizione. Il torneo Open nazionale organizzato dal Tennis Club Bovegno 1936 ha visto il tennista senese sbaragliare l'agguerrita concorrenza e anche nell'ultimo atto ha dimostrato di essere giustamente il favorito della vigilia, superando Ottaviano Martini col punteggio di 6-4 6-1.
Durante la partita che decretava il campione, c'è stato equilibrio soltanto nel primo parziale, quando Martini ha cercato di fronteggiare la maggior solidità del gioco di Maccari. Alla distanza, però, il divario si è allargato e per il tennista lecchese è arrivata la sconfitta. In semifinale, Maccari aveva battuto Riccardo Mascarini per 7-5 6-4, mentre Martini aveva avuto la meglio su Leonardo Borrelli (6-1 6-4).
Corrado ed Ernesto della Torre premiano il vincitore Maccari
Dopo quattro vittorie bresciane (Pedrini due volte, Melisi e Pontoglio), il titolo torna tra le mani di un giocatore proveniente da un'altra provincia. Da sottolineare come nell'arco di tutto il torneo un folto pubblico abbia seguito le gesta dei tennisti scesi in campo. Una risposta positiva che testimonia la bontà del lavoro svolto dagli organizzatori. “Anche quest'anno è stata un'edizione riuscitissima, con grande partecipazione di pubblico – ha affermato il presidente del club Corrado Della Torre -. Il nostro si qualifica come il più importante torneo di categoria maschile del bresciano, grazie a tutti per la collaborazione che ha permesso l'ennesimo successo".
Presenti il sindaco Manolo Rossini, l'assessore Marco Fada, il consigliere regionale Floriano Massardi, il vice presidente Mauro Facchini, il presidente onorario Franchino Tanghetti, e il direttore del torneo Alberto Casalotti. Il Giudice Arbitro è stato Paolo Fedele, mentre il giudice di sedia Romano Grillotti. Applausi anche per l'esibizione di atleti diversamente abili organizzata da Mariagrazia Lumini e Ivano Boriva di Active Sport e dal direttore del torneo Alberto Casalotti. Appuntamento al 2024.