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Serie A1, il Tc Crema vince la semifinale di andata

Successo per 4-2 su Messina e finale scudetto più vicina per il team cremasco in A1 maschile. In A2, doppio di spareggio fatale nei play-off per il Tc Villasanta mentre il Ct Ceriano perde nell'andata dei play-out salvezza

27 novembre 2023

La formazione del Tc Crema

La strada da percorrere per riportare in città quello scudetto di Serie A1 già vinto per tre volte fra 1985 e 1987 è ancora lunga, ma adesso il Tennis Club Crema ci crede per davvero. E fa bene, perché la stagione 2023 sta dimostrando che il team capitanato da Armando Zanotti e Fabio Delfini non è secondo a nessuno.

L’ennesima conferma è arrivata nella gara d’andata delle semifinali scudetto, contro il Circolo del Tennis e della Vela di Messina: un’avversaria che pareva davvero ostica, e invece sui campi di via del Fante è stata costretta ad arrendersi per 4-2, contro un Tc Crema di nuovo impeccabile nei doppi e di nuovo aggrappato in particolare a quel Samuel Vincent Ruggeri che anni fa entrò in squadra in punta di piedi, da ragazzino alle prime armi, per fare esperienza in qualità di elemento del vivaio.

Oggi, di quel team il 21enne bergamasco è il numero uno e non smette di stupire. La sua ultima impresa coi colori del club cremasco è stata la preziosissima vittoria del 2-2, strappata dopo due ore e mezza di battaglia a un ottimo giocatore come l’argentino Marco Trungelliti, che lo precede di oltre 100 posti nel ranking mondiale Atp e vanta ottimi trascorsi nel Tour.

Era lui il favorito, invece ha vinto il bergamasco, che sulla terra indoor del Palatennis ha sfruttato l’affetto del suo pubblico per imporsi per 6-4 6-7 6-3 e pareggiare i conti dopo che i rivali avevano allungato sul 2-1 grazie ai successi di Maxime Janvier (5-7 6-0 7-5 a Robin Haase) e di Giorgio Tabacco (6-4 6-3 a Lorenzo Bresciani), arrivati a ribaltare l’iniziale 1-0 per il Tc Crema firmato da Andrea Arnaboldi (6-3 6-2 a Fausto Tabacco).

Samuel Vincent Ruggeri (foto GAME)

A quel punto, sono stati di nuovo decisivi i doppi e il Tc Crema li ha portati a casa entrambi, come più volte successo nel corso della stagione. Samuel Vincent Ruggeri e lo specialista Robin Haase hanno tenuto a distanza la coppia Trungelliti/Romboli, facendosi bastare un break per set per imporsi con un doppio 6-4, mentre Lorenzo Bresciani e l’altro specialista Andrey Golubev hanno vinto al tie-break un delicato primo parziale contro i fratelli Tabacco e poi sono scappati via nel secondo set, chiudendo 7-6 6-1 e regalando al club del presidente Stefano Agostino un 4-2 importantissimo in vista della gara di ritorno, fra sette giorni in Sicilia. Il divario è minimo e quindi ogni scenario è ancora possibile, ma il Tc Crema partirà in vantaggio.

La formazione del Tc Villasanta a Torino

In A2 maschile, invece, si ferma al primo turno di play-off il sogno promozione del Tennis Club Villasanta. Peccato per l’epilogo, con la formazione del V-Team sconfitta solo dopo il doppio di spareggio, ma aver centrato per la terza volta in altrettante partecipazioni i play-off rappresenta comunque un successo importante per i ragazzi capitanati da Duvier Medina e Marco Baio.

Senza l’azzurro Lorenzo Sonego, impegnato in Davis Cup e mai sceso in campo in questa stagione, il Circolo della Stampa Sporting di Torino ha schierato comunque una formazione di tutto rispetto per conquistare l’accesso all’ultimo turno per la promozione. Il primo a cadere sotto i colpi piemontesi è stato l’esperto Andrea Borroni che, dopo un’ora e 9 minuti, ha dovuto lasciare strada 6-4 6-3 al 19enne Lorenzo Ferri. Pronta però la risposta del team brianzolo grazie a Federico Arnaboldi che ha vinto un match molto combattuto contro Federico Maccari, con il 23enne di Cantù (n.589 Atp) che ha saputo subito gelare gli entusiasmi del pubblico di casa con un 4-6 7-6 6-4.

Di nuovo sotto il team lombardo con la sconfitta subita da Davide Albertoni contro il giovanissimo Filippo Pecorini, quest’anno vincitore del torneo under 16 di Livorno. È finita 5-7 6-4 7-5 in 2 ore e 23 minuti per il classe 2007 che ha così riportato avanti la squadra del Circolo della Stampa Sporting. C’era molta attesa alla vigilia per la sfida tra i due numeri uno delle formazioni che è andata in scena sul campo n.1 in sintetico indoor (la stessa superficie delle Nitto Atp Finals). L’ha spuntata il 29enne francese Mathias Bourgue (273 Atp), colonna portante del V-Team, che ha rimontato il 24enne argentino Juan Bautista Otegui (3-6 6-2 6-2 lo score finale).

A decidere l’esito dell'incontro sono stati dunque i doppi, tutti avvincenti. Nel primo, la coppia principe del V-Team Bourgue/Arnaboldi ha sconfitto il duo Ferri/Otegui in due parziali (6-3 6-4) portando per la prima volta i lombardi avanti nel punteggio. A regalare ai piemontesi il pareggio è stato poi il binomio Maccari/Madiai che ha avuto la meglio su Borroni/Albertoni per 7-6 6-3. Per decretare la sfidante della Società Tennis Bassano (Vicenza) nel doppio confronto che vale la promozione in Serie A1 è servito dunque il doppio di spareggio. La coppia formata da Arnaboldi e Borroni, opposta a Ferri/Otegui, è andata in vantaggio di un set; poi però ha subito il ritorno degli avversari che hanno incamerato il secondo parziale e hanno preso subito il largo nel super tie-break decisivo.

La squadra di Ceriano in campo a Copertino

Tempo anche di play-out nel campionato di Serie A2, con il turno di andata tra Club Tennis Ceriano e Circolo Tennis Apem Copertino valevole per la salvezza. La prima delle due sfide che sanciranno quale formazione resterà in Serie A2 anche nella prossima stagione e quale retrocederà in Serie B1 si è giocata in provincia di Lecce.

Un primo round che ha sorriso alla formazione di casa, vincente per 3-1, con un match di doppio che ha il sapore di beffa per le giocatrici ospiti. L'inizio di giornata è stato choc per la compagine brianzola: dopo i primi due singolari, il CTC era infatti già sotto per 2-0 con i successi della svizzera Sebastianna Scilipoti (vincitrice nel 2019 del Torneo Avvenire di Milano) su Anna Turati e della rumena Andreea Rosca su Sapfo Sakellaridi.

A rimettere in carreggiata il Club Tennis Ceriano, evitando il rischio di una pesante capitolazione che avrebbe potuto compromettere il match di ritorno, ci ha pensato Rachele Zingale grazie alla vittoria su Linda Cagnazzo. La svolta nell'ottavo gioco del secondo set, con la lombarda abile a trovare l'allungo decisivo sul 5-3 rintuzzando il tentativo di rimonta della giocatrice leccese e spianando così la strada verso il primo punto di Ceriano.

Per la sfida di doppio, capitan Silverio Basilico ha dato fiducia alla greca Sakellaridi insieme a Maria Aurelia Scotti, opposte alla coppia Scilipoti/Cagnazzo. Nelle prime battute, le giocatrici pugliesi hanno tenuto in mano il pallino del gioco ma la squadra brianzola ha reagito con generosità e cuore trascinando il match al super tie-break che sostituisce negli incontri di coppia il parziale decisivo. Alla fine però, in un confronto al cardiopalma con match point da una parte e dall'altra, l'ha spuntata la squadra leccese per 12 punti a 10. Tutto si deciderà tra sette giorni con il ritorno al Centro Robur di Saronno che determinerà le sorti di entrambe le squadre. Una sfida senza appello, che il CTC è chiamato a vincere per continuare la sua avventura nella Serie A. Con un successo per 4-0 sarebbe la formazione brianzola a salvarsi, col 3-1 si andrebbe al doppio di spareggio.

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