
Chiudi
La giovane tennista fanese Federica Urgesi, attualmente n.520 del ranking WTA, ha mostrato un tennis di alto livello sui campi in terra rossa del Forte Village di Santa Margherita di Pula, Sardegna
di Gian Maria Recanatini | 22 ottobre 2024
Nel torneo organizzato dalla Forte Village Sports Academy, con un montepremi complessivo di 300.000 euro, la 19enne si è distinta con un percorso significativo che l'ha vista protagonista sia nel singolare che nel doppio.
Partita dalle qualificazioni, Urgesi ha raggiunto la finale del singolare femminile, superando avversarie quotate. Il suo cammino ha incluso una vittoria convincente in semifinale contro Aliona Bolsova, ex numero 88 del mondo, sconfitta con il punteggio di 6-1, 6-3.
Nella finale tutta italiana, Urgesi ha affrontato la testa di serie numero 4, Nicole Fossa Huergo (n.179 WTA). Nonostante una prestazione solida, la 19enne si è dovuta arrendere con il punteggio di 6-0, 3-6, 6-2. Le statistiche rivelano la consistenza di Urgesi al servizio, con un 73% di prime palle in campo. Questa sconfitta interrompe una serie di sei vittorie consecutive per la giovane fanese.
Per Nicole Fossa Huergo, questo rappresenta il primo titolo ITF da 25.000 dollari. La sua performance in finale è stata particolarmente efficace, avendo convertito tutte le 8 palle break a sua disposizione.
Urgesi ha anche raggiunto la finale nel torneo di doppio in coppia con Alessandra Mazzola. Il duo italiano ha ceduto nell'ultimo atto alla coppia formata dalla finlandese Laura Hietaranta e dalla greca Sapfo Sakellaridi, con il punteggio di 6-3, 6-4.
Il bilancio della settimana per Urgesi è positivo: questo intenso programma ha messo in luce le sue qualità tecniche e la sua resistenza fisica e mentale. Qualità che le hanno permesso di conquistare il titolo in doppio all’Australian Open juniores nel 2023. La continuità è la chiave dunque, chissà che questa dimostrazione di forza contro avversarie più “attrezzate” possa aiutare Federica a compiere un passo deciso verso i palcoscenici tennistici che merita.