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Festa del Tennis Marchigiano, ospite d'onore: la Coppa Davis

Si è tenuta nella splendida cornice del Seebay Hotel di Portonovo (Ancona) la consueta festa regionale delle racchette. Ospitata nell'occasione la prima tappa del tour per le celebrazioni dello storico trofeo conquistato a Malaga

di | 03 dicembre 2023

Come da tradizione anche quest'anno, a pochi giorni dal giorno di Natale, la famiglia del tennis marchigiano composta da giocatori, dirigenti, circoli, si è riunita insieme al comitato della FITP Marche per festeggiare e salutare la stagione ormai conclusa.

Meravigliosa cornice dell’evento è stato  l’Hotel Seebay di Portonovo che al suo interno ha ospitato oltre 200 persone, alla presenza del comitato regionale con in testa il presidente FITP Marche Emiliano Guzzo, presidente e vice presidente del CONI Marche  Fabio Luna e Giovanni Torresi, Michele Brunetti Presidente Onorario FITP Marche, i Vice presidenti FITP Marche Andrea Bolognesi e Paolo Scandiani, Cristina Celani fiduciario FITP Marche pre le province di Ascoli e Fermo, oltre ad ospiti provenienti da altre federazioni sportive come ad esempio la pallacanestro rappresentata da Davide Paolini, presidente della FIP Marche.

Tantissimi i premi ai più meritevoli e ai vincitori dei vari campionati individuali e a squadre ma anche l’occasione per fare il bilancio dell’annata straordinaria del tennis marchigiano, protagonsta come non mai negli ultimi anni, come testimoniano  le parole  del presidente Guzzo: 

Emiliano Guzzo (Pres. FITP Marche)

"È stata una festa del tennis partecipata, piena di ragazzi e ragazze, a dimostrazione che il movimento marchigiano è più vivo e competitivo che mai. È un percorso che parte da lontano, che ci ha visto investire moltissimo al fine di creare strutture tecniche adeguate a crescere il livello competitivo dei nostri ragazzi, e quando il lavoro è ben pianificato i rusultati non tardano mai troppo ad arrivare. A partire da Stefano Travaglia Best ranking 60 del mondo; Elisabetta Cocciaretto entrata nel top 30 a livello mondiale numero uno d'Italia; Luca Nardi di ritorno qui con noi  dalle Next Gen Finals di Jedda, ma non solo. Abbiamo lavorato molto anche sui giovanissimi, come Federica Urgesi e Lorenzo Sciahbasi riconosciuti tra i migliori under 18 della Federazione e  considerati prospetti assoluti, Matteo Sciahbasi che ha fatto parte della nazionale under 16 che ha partecipato ai Campionati del Mondo di categoria, senza dimenticarci di Andrea Meduri, Filippo Mazzola, Peter Buldorini, Jennifer Ruggeri, Sofia Rocchetti, Michele Mecarelli e Ilary Pistola. Oggi come non mai ci sentiamo di aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati 16 anni fà. "

Un movimento in salute e ambizioso quello marchigiano, che ha saputo pianificare in maniera intelligente la sua crescita investendo sportivamente e umanamente sui giovani, che attraverso il loro entusiasmo e gli obiettivi raggiunti alimentano la passione di migliaia di tennisti e tenniste di tutti i livelli e di tutte le età.

A metà del cerimoniale non si è fatta attendere l'ospite più attesa da tutti i presenti: la Coppa Davis. Il presidente Angelo Binaghi ha voluto inaugurare proprio ad Ancona il tour delle celebrazioni che il trofeo compirà tra le regioni. Queste le parole del Presidente che ha commentato soddisfatto la numerosa partecipazione del pubblico accorso all'evento e lo storico risultato raggiunto in quel di Malaga da Sinner e compagni.

Foto: Angelo Binaghi (Presidente FITP)

"È il raggiungimento di un grandissimo risultato che ci mancava da tantissimo tempo, e il primo, mi auguro, di una lunga seria. Da Ancona comincia il tour che faremo girando per tutta l'Italia con la coppa, perché questo è un trofeo che ha vinto tutto il movimento, che ha saputo ritrovare gli stimoli, le idee, e i principi per tornare ad essere uno sport vincente. Per quanto concerne il lavoro svolto nelle Marche devo dire che come Federazione ci rende molto orgogliosi, oserei dire quasi da "caso studio", in quanto insieme al Trentino Alto Adige sono le due regioni tra le più virtuose a livello di prodotti del settore tecnico in Italia".

Parole che confermano ancora una volta il lavoro egregio svolto sul territorio da tutti gli addetti ai lavori, dai maestri e i tecnici, passando per i dirigenti dei circoli fino alla guida del Comitato Regionale.

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