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Iacobucci, da Campobasso ai vertici del tennis

Giudice arbitro internazionale, inizialmente solo nel settore tennis, ultimamente si è allargato anche al padel dirigendo eventi di caratura mondiale

di | 01 giugno 2022

Iacobucci

Giuseppe Iacobucci, molisano, ha mostrato grande grinta e riconosciute capacità arbitrali, tanto da scalare le vette in pochi anni. La sua carriera è in piena ascesa

Ha quasi 30 anni, è di Campobasso e sta facendo una carriera internazionale. In silenzio, sia perché lui è giustamente riservato, sia per il ruolo che ricopre. Parliamo di Giuseppe Iacobucci, giudice arbitro internazionale che sta scalando le vette del tennis e ultimamente anche quelle del padel. Negli ultimi giorni si è tolto la soddisfazione di arbitrare la finale del Premier Padel a Roma, vinta dai fenomeni Lebron/Galan contro Navarro/Di Nenno, davanti a un Foro Italico gremito di pubblico.

Come nasce la storia di Iacobucci? Ha iniziato come tennista, la sua grande passione, ma un po' alla volta ha capito che la sua carriera sarebbe stata un'altra. Ha colto l'occasione di iniziare a collaborare nel torneo di Campobasso e da lì è scoppiata la passione per l'arbitraggio, prima di linea e poi di sedia. Uno step importante quando nel 2014 ha sostenuto l'esame (a Pescara) per diventare arbitro.

Tra le prime soddisfazioni, quella di essere giudice di linea al Foro Italico in occasione degli Internazionali BNL d'Italia di tennis. Nel 2018 è stato selezionato per partecipare alla scuola di secondo livello; con questa certificazione ha potuto iniziare ad arbitrare tornei Itf. Nel novembre scorso ha recepito anche il richiamo del padel.

Prima è stato scelto per i mondiali Padel a Doha poi, siccome da cosa nasce cosa, è stato notato dagli addetti ai lavori e ha ricevuto la chiamata per arbitrare il Premier Padel ancora una volta a Doha (mese di marzo) e poi anche a Roma nei giorni scorsi, in entrambi i casi guidando le finali. Andrà a Parigi per un'altra tappa di Premier Padel in estate, ma non dimenticherà affatto il tennis, perché sarà presente in moltissimi tornei Challenger.

 

 

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