Se non unico, il caso dell'Us Tennis Beinasco è di certo da catalogare tra quelli molto rari. Difficile immaginare, infatti, un circolo in grado di stazionare da anni nella serie A del tennis italiano con ben due squadre. Non con una compagine di uomini e una di donne, fatto che sarebbe comunque già piuttosto ragguardevole e fuori dalla norma, bensì addirittura con due formazioni femminili. Perché da oltre un lustro la società piemontese presieduta da Sergio Testa può vantare una squadra di ragazze in A1 e un'altra in A2. Negli ultimi cinque anni, inoltre, per ben due volte (nel 2016 e nel 2017) la formazione impegnata nel torneo di A2 ha conquistato sul campo la promozione, a cui poi ha dovuto rinunciare per via delle regole che impediscono a una società di iscrivere più di un team al massimo campionato. Nel 2018 giunse invece il capolavoro della squadra principale, capace di conquistare il primo scudetto della sua storia e il primo nel femminile per una compagine piemontese.
Quest'anno la promozione nella massima serie, per la formazione guidata in panchina da Nathalie Vierin (e composta da Martina Colmegna, Michelle Zmau, Alba Carrillo Marin, Emma Rizzetto, Sofia Antonella Caldera, Teresa Cinquino e Elina Vikhrianova) è sfumata nel ritorno dei play-off contro il Tc Italia, avversario apparso temibile fin dall'andata. Una piccola consolazione deriva però dal fatto che, anche in questo caso, la vittoria non si sarebbe potuta tradurre in una promozione reale, visto che l'altro team del circolo continua a mantenere saldamente i piedi in A1. Non solo. Quest'anno il gruppo capitanato da Cristina Coletto, dopo la fase a gironi in formato ridotto, si è guadagnato l'accesso ai play-off e si giocherà un posto in finale nel difficile ritorno contro il Ct Lucca. Servirebbe un'impresa per conquistare l'ultimo atto, ma per la formazione composta da Giulia Gatto Monticone, Federica Di Sarra, Maria Marfutina (nuovo acquisto), Reka Luca Jani (la quale l'anno scorso militava nella squadra di A2, a dimostazione dell'alto livello delle due rose), Rebecca Sramkova e, per quanto concerne il vivaio, da Federica Rossi, Maria Canavese e Anna Turco, è comunque un'altra stagione da incorniciare.