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Ancora un'edizione fortunata, nonostante il momento difficile, per il 25 mila dollari torinese, che punta a un aumento di montepremi nelle prossime edizioni. Dall'organizzazione e dalle istituzioni, un applauso alle giocatrici, che storicamente da qui si lanciano verso il circuito maggiore
di Raffaele Viglione | 17 luglio 2021
Il Nord Tennis si conferma come uno dei pilastri del tennis internazionale a Torino e in tutto il Piemonte. Merito di un torneo da 25 mila dollari con un parterre di giocatrici di grande spessore, con la finalista Lucia Bronzetti e la vincitrice francese Diane Parry su tutte. Merito anche e soprattutto di un'ottima organizzazione, con a capo la direttrice del torneo, Barbara Garbaccio:
"Abbiamo assistito - ha spiegato - a match di livello altissimo, sin dal primo turno. Siamo molto fieri del fatto che, anno dopo anno, l’organizzazione si è saputa dimostrare sempre migliore, ricevendo complimenti da parte di giocatrici e allenatori: è una grande gratificazione, dopo mesi di lavoro intenso, in cui abbiamo deciso di confermare il 25.000 dollari nonostante non tutti gli sponsor delle edizioni precedenti abbiano confermato il loro supporto a causa del momento delicato a livello economico".
Sulle giocatrici che nel corso delle 13 edizioni sono passate sui campi del Nord Tennis, la Garbaccio aggiunge: "Qui hanno vinto la Pennetta e la Bartoli, ha fatto finale la Cocciaretto e ha giocato Liudmila Samsonova (che poche settimane fa ha conquistato il suo primo titolo Wta, ndr). Quest’anno è arrivata in fondo la Bronzetti che già aveva preso parte ad altre edizioni del torneo e che ho visto molto migliorata. Spero sia l’ultimo 25 mila che gioca, perché se lo merita e mi auguro che torni da noi il prossimo anno per vincere un 60.000, poiché il nostro obiettivo è di salire di livello".
Presente alla finale anche il sindaco di Torino, nonché vicepresidente della Fit, Chiara Appendino: "La città si sta preparando per essere al centro del tennis mondiale a novembre, con il grande appuntamento delle Nitto ATP Finals. Bisogna ringraziare il Nord Tennis per aver portato il tennis internazionale in città in questi anni; penso che anche la grande presenza di pubblico in occasione della finale del torneo e nei giorni precedenti testimoni come il tennis stia crescendo anche per numero di appassionati, oltre che per quello dei giocatori, ma questo è un dato che è testimoniato anche dalla crescita dei tesserati. In questo momento, visti i risultati ottenuti, siamo tutti concentrati sul maschile, ma è bene anche tener d’occhio le donne, perché da loro possiamo aspettarci buoni risultati nei prossimi anni. Affinché ciò avvenga è importante che ci siano appuntamenti come quello del Nord Tennis che permettono alle nostre atlete di crescere e farsi conoscere".
Anche il presidente regionale della Fit, Vito di Luca, rimarca l’importanza del periodo che Torino e il Piemonte stanno vivendo: "Il 25.000 dollari del Nord Tennis è un degno prologo degli appuntamenti che tra novembre e dicembre ci vedranno al centro del mondo tennistico internazionale, con le Nitto Atp Finals e la fase a gironi della Coppa Davis. Speriamo che tra gli otto che si contenderanno il titolo di Maestro ci sia quantomeno un italiano, se non di più, così anche in quell’occasione avremo modo di tifare per i nostri colori".