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Per la Macroarea Nord Ovest, il terzo e ultimo appuntamento del circuito per Under 16 e Under 18 sarà ospitato dai campi del circolo Best Point Sport Village di Caramagna Piemonte, con il supporto dello Sporting Fossano, presso cui saranno disputati alcuni match del tabellone femminile
di Raffaele Viglione | 11 giugno 2021
Sabato 12 giugno scatterà l'appuntamento con la terza tappa della prima edizione del Super Next Gen, circuito riservato ai giocatori under 16 e under 18 (nati tra il 2003 e il 2006) che si affianca al già consolidato Junior Next Gen Italia, riservato agli under 10, under 12 e Under 14.
Per la Macroarea Nord Ovest, il terzo e ultimo appuntamento sarà ospitato dai campi del circolo Best Point Sport Village di Caramagna Piemonte, con il supporto dello Sporting Fossano, presso cui saranno disputati alcuni match del tabellone femminile.
I dati della tappa che si giocherà presso il neonato circolo della provincia di Cuneo sono motivo di soddisfazione per gli organizzatori: gli iscritti totali sono ben 160 (più che in ogni altra terza tappa in programma nel resto d'Italia in quella settimana), 110 dei quali partecipanti al tabellone maschile. A guidare la schiera, la testa di serie numero 1 Massimo Giunta (2.4), giocatore romano che si allena proprio sui campi del Best Point Village. I più accreditati, in base alla classifica, a contendergli il titolo saranno il lombardo Giovanni Boco (2.5) e i piemontesi Lorenzo Comino (2.6) e Andrea Motta (altro 2.6). Nel femminile, la prima favorita del seeding è la ligure Vittoria Baccino (2.4), in testa anche alla classifica di macroarea del circuito, seguita dalla lombarda Sofia Maffeis (2.5) e dalla giocatrice di casa Gaia Maduzzi. La valdostana Alice Paonessa (2.6), infine, è la quarta testa di serie.
Denis Fino, a capo del Best Point Sport Village insieme a Danilo Longo, spiega: “La nostra location si presta abbastanza bene a eventi come questo. Disponiamo di 5 campi, che non è un numero elevato, ma abbiamo scelto di dare priorità ai 23 ragazzi che si allenano da noi, per cui non abbiamo soci che utilizzano la struttura in maniera continuativa e quindi siamo nelle condizioni di poter dedicare tutte le ore al torneo. Siamo partiti con il centro a settembre 2020 - aggiunge Fino - e questo è il primo grande evento che organizziamo, dunque siamo davvero carichi. Peraltro uno dei campi su cui giocheranno i ragazzi è cablato con la tecnologia “eyes-on”, quindi chi disputerà i propri incontri riceverà gratuitamente la registrazione della partita, con tutte le statistiche”.
“Quando abbiamo saputo della possibilità di ospitare questo torneo - conclude il tecnico nazionale - abbiamo avanzato la nostra candidatura e il Comitato regionale ha ritenuto che fossimo adeguati per ospitare la tappa. Ora tocca a noi fare il massimo per mantenere le premesse. L'alto numero di iscritti è un primo elemento che ci gratifica e proprio al riguardo mi preme ringraziare i circoli, in primis i piemontesi, che hanno concretamente supportato la tappa, mandando i propri ragazzi a giocare il torneo”.