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I finalisti del torneo open terminato sui campi della Pol. Giannoccaro Monopoli
Sono la linfa vitale del tennis pugliese, rappresentano uno dei momenti più attesi della stagione per gli appassionati di tennis. Parliamo dei tornei open nazionali, eventi organizzati da decine di circoli sparsi in tutta la Puglia.
Questo tipo di torneo offre anche alle piccole realtà l’occasione di poter ammirare da vicino le gesta di giocatori di seconda categoria provenienti da altre regioni italiane. L’organizzazione di un open rappresenta anche una vetrina per gli stessi circoli che in alcuni casi ospitano pubblico proveniente dalle città limitrofe. Il circuito open in Puglia non si è mai fermato, ma in primavera riprende a vivere con costanza. Sono infatti cinque i tornei aperti ai giocatori di prima e seconda categoria terminati nei circoli pugliesi.
Partiamo dal memorial “Stefano Cappiello”, storico torneo dotato di un montepremi di 3500 euro organizzato sui campi in veloce del Circolo Tennis Altamura. Sono stati 126 i partecipanti, 101 divisi nei tabelloni maschili e 25 nei femminili. Il titolo maschile è andato ad Alessandro Coccioli, giovane promessa del Ct Lecce. Il 2.4, sesto favorito del seeding, ha liquidato in due set (6-3 6-4) il n.1 del tabellone, Gianluca Di Nicola. In semifinale ha sconfitto Juan Iliev, seconda testa di serie del tabellone. Nel femminile titolo a Carmen Lettieri (6-3 6-2 a Maddalena Gaeta). I titoli di terza categoria sono andati a Tomas Re (6-3 1-6 6-3 ad Alessandro Taccone) e ad Arianna Palazzo (6-4 6-3 a Nilde Fraccalvieri).
La Polisportiva Giannoccaro Monopoli ha organizzato un torneo open con un montepremi di duemila euro. I campi a pochi passi dalla splendida costa della città barese hanno accolto 156 atleti. Tutto facile per Juan Iliev nel tabellone open maschile: l’italo-argentino, primo favorito del seeding, ha chiuso il torneo senza perdere un set battendo in finale Anthony Turchi (6-2 6-4). Nel femminile Emanuela Alba ha sconfitto Martina Rao in finale portando a casa il trofeo. Per quanto riguarda i tabelloni dei terza categoria Edoardo Giuseppe Casale ha avuto la meglio su Domenico Roselli (5-7 6-2 10/7) e Gaia Plenteda ha sconfitto Chiara Capurso (6-0 6-1).
Primo torneo open organizzato dal Salento Tennis Center, moderna struttura nata da qualche anno a Lecce. Sono stati 144 i partecipanti distribuiti tra i tabelloni maschili e femminili. Passando ai risultati, Lorenzo Lorusso (2.3) ha vinto il derby tutto leccese contro il compagno di circolo Alessandro Coccioli (2.4) al termine di una vera e propria battaglia: 4-6 7-6 6-1 il risultato finale. Un altro successo per Emanuela Alba nel femminile: la giocatrice tesserata con la Polisportiva Giannoccaro Monopoli ha avuto la meglio su Giorgia Sticchi (6-0 1-0 rit.). Nei tabelloni di terza categoria titoli a Rocco Mattia Chiarelli (7-5 6-4 a Lorenzo Caselli) e Alessandra Termini (6-1 6-2 a Sofia Greco).
Il Circolo Tennis Manduria ha organizzato il tradizionale torneo open con una novità: quest’anno l’evento è stato dedicato a Paolo Erario, dirigente e anima del circolo tarantino scomparso nel 2023. Passando ai risultati, Andrea Massari (2.6) ha sconfitto nella finale del tabellone open maschile Jeremias Rocco (2.5). La giovane Linda Cagnazzo (Apem Copertino) ha portato a casa il titolo femminile grazie alla vittoria in finale su Karthiga Thavarajasingam (6-1 6-2). I titoli di terza categoria sono andati a Giacomo Mangionello (6-2 6-4 a Cosimo Altamura) e Sofia Greco (6-3 7-6 a Elena Luceri).
Ultimo, ma non per importanza, il “Torneo open di primavera” organizzato dal Tennis Village “Pietro Mennea” Barletta. Circa 80 i partecipanti all’evento. Antonio Vernò, giovane promessa del Ct Andria, ha vinto il titolo battendo in finale Matias Fernandez (6-4 6-6 rit.) Manolo Baldini, tesserato con il Country Club Molfetta, ha portato a casa il titolo di terza categoria grazie al successo in finale contro Yari Ingravallo (75 62). Nel tabellone di doppio Francesco Sasso e Giorgio Caggianelli, entrambi tesserati per lo STC Bisceglie 2.0, hanno portato a casa i trofei grazie al successo sul duo Fernandez-Re.
