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Lungolinea, presentato il libro che racconta la storia del tennis in Sardegna

E’ stato presentato presso il circolo Sporting Club Quartu l'opera che racconta eventi, personaggi e immagini del tennis sardo dal 1968 al 2021

di | 10 febbraio 2022

Lungolinea ‐ Il tennis in Sardegna dal 1968 al 2021. Eventi Personaggi Immagini

Lungolinea ‐ Il tennis in Sardegna dal 1968 al 2021. Eventi Personaggi Immagini

Lungolinea è un po’ come un tracciante che attraversa il campo, un colpo che parte dal 1968 con la prima Coppa Davis disputata in Sardegna e arriva sino al 2021 con un altro grande evento: l’ATP250. Un po’ come una rotazione di un pallina, perché si inizia dal Tennis Club Cagliari e si finisce nello stesso Tennis Club Cagliari, ma nel mezzo ci sono però tante rotazioni, che toccano i circoli della Sardegna che hanno organizzato grandi eventi, come la Coppa Davis e la Fed Cup, i tornei satellite, i futures. Ma sono protagonisti anche i personaggi che meritavano di essere raccontati, magari non per i successi ottenuti con una racchetta in mano ma per quelli ottenuti dietro una scrivania, perché la Sardegna è stata forse avara di grandi campioni ma è stata culla di grandi dirigenti”.

Con queste parole Lazzaro Cadelano, giornalista e arbitro internazionale, autore del libro “Lungolinea - Il tennis in Sardegna dal 1968 al 2021. Eventi Personaggi Immagini”, edito da Sinope edizioni, ha presentato la sua opera presso lo Sporting Club Quartu, circolo che ospita da diversi anni i Campionati Italiani di terza categoria. Il testo racconta in più di mezzo secolo di storia del tennis in Sardegna, anche con immagini inedite, i tanti eventi importanti che si sono disputati nell’isola, accompagnati dalle storie dei personaggi.

I protagonisti che hanno fatto la storia del tennis in Sardegna erano in parte presenti, come Antonello Montaldo, Raimondo Nateri, l’arbitro degli arbitri, Gianfranco Palmieri, Luciano Bassotto e la giovane Federica Simongini arbitro con esperienze internazionali di livello mondiale. Nel libro sono presenti anche le storie di Angelo Murtas, Remigio Pisanu, Stefano Mocci, Angelo Binaghi, Anna Floris, Andrea Lecca, Alberto Corradi, campione di tennis in carrozzina, Pier Paolo "Jambo" Melis, l’incordatore della Davis e Fed Cup e di Daniela Congia, la nuova guida della Federazione sarda.

Oltre agli incontri delle nazionali del tennis in Sardegna si sono disputati tanti tornei ITF, quelli che hanno visto protagonisti i campioni di oggi. Prima del Forte Village di Santa Margherita di Pula, che ha portato nell’isola quei giovani che oggi sono addirittura nella top 10 ATP, come Stefanos Tsitsipas e gli azzurri Matteo Berrettini e Jannick Sinner, si sono disputati negli anni precedenti dei tornei, sempre ITF, che hanno lasciato il segno, nei circoli di Sassari, Olbia, Alghero, Arzachena, Oristano e nella piccola-grande Settimo San Pietro.

Lazzaro Cadelano: autore di Lungolinea ‐ Il tennis in Sardegna dal 1968 al 2021. Eventi Personaggi Immagini

Gianfranco "Lillo" Palmieri e Luciano Bassotto

Lazzaro Cadelnano (autore) e Edoardo Pisano (editore)

Raimondo Nateri

Il progetto è partito durante il torneo ATP250 del Forte Village nell'ottobre del 2020 - racconta Lazzaro Cadelano - grazie a un incontro con Edoardo Pisano, l'editore, di cui sono amico di vecchia data; era un’idea che avevo da tempo ed è stata l'occasione per concretizzarla. In questo libro ci sono la mie diverse componenti: il giornalista, l’ufficiale di gara, il giocatore amatoriale e il grande appassionato”.

In un libro un autore lascia inevitabilmente qualcosa di se: “Nelle parole che supportano le immagini traspare quello che sono – si confida Cadelano –  e il punto di vista diverso che ho potuto avere ricoprendo diversi ruoli, come quello di ufficiale di gara, che mi ha permesso di vivere i momenti da dentro il campo o come quello da addetto stampa, che mi ha fatto stare un po’ dietro lo quinte. Queste esperienze emergono e mi hanno permesso di raccontare da un punto di vista anche diverso i circoli e i personaggi”.

Scrivere un libro sulla storia del tennis in Sardegna vuol dire lasciare un segno e un punto di riferimento per il futuro: “Questo un po’ mi spaventa – ammette Lazzaro Cadelano – consegniamo  un volume che non scade, che si potrà sfogliare negli anni, che permetterà di andare a rivedere come sono cambiate le persone, le mode, i posti. Abbiamo impiegato un anno per raccogliere le foto, per intervistare i personaggi, sono consapevole che è un lavoro che resterà agli appassionati e agli addetti ai lavori e questo mi fa molto piacere”.

Durante la presentazione l’autore ha spiegato che il suo intento è: “Anche quello di svelare ricordi un po’ personali, un po’ intimi, che magari non sono da titoloni ma da capoverso. Ho ricordi legati ad esperienze personali, ero nel team dei giudici di linea nella finale di Fed Cup ed ero ad Alghero quando giocò Federico Luzzi che, purtroppo, ci ha lasciato. Ho anche scoperto cose che non sapevo, come il fatto che Lillo Palmieri quando è arrivato in Sardegna è andato alla Torres di Sassari o che Raimondo Nateri è stato direttore di tornei internazionali da 50.000 e 75.000 dollari; queste scoperte mi hanno permesso di completare l’idea che avevo di loro”.

Il volume racconta undici incontri tra Davis e Fed Cup, la storia proseguirà ad aprile ad Alghero: “Ci auguriamo che la striscia vincente possa continuare – conclude Cadelano - ora non solo il tennis porta grande eventi in Sardegna ma anche padel, come è successo negli ultimi due anni. Si potrà finalmente tornare sugli spalti, il mio augurio e che ci sia qualcuno che in futuro che possa raccontare i prossimi grandi eventi con delle immagini con le tribune gremite, come si vedono nel libro”.

Lungolinea ‐ Il tennis in Sardegna dal 1968 al 2021. Eventi Personaggi Immagini

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