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Il tennis torna al Campo Rossi di Cagliari. Nei Campionati Sardi di quarta categoria Massimiliano Conti ha conquistato i titoli in singolare e in doppio, Clarissa Stinca trionfa nel femminile. Successo per l’iniziativa “Diabete Zero”. Tornerà lo storico torneo “Pasquariello”
di Riccardo Di Siena | 20 ottobre 2020
Al Campo Rossi di Cagliari, struttura sportiva militare che ospita anche un'associazione sportiva da sempre impegnata nel settore tennis, si sono conclusi i Campionati Sardi di quarta categoria 2020. Il circolo, noto in particolare per il tradizionale torneo “Pasquariello” che in passato ha sempre attirato tantissimi tennisti non classificati e di quarta catagoria, ha ospitato oltre 200 giocatori nei cinque tabelloni del torneo.
Nel maschile il titolo è andato a Massimiliano Conti che in finale ha battuto Dario Lopes, nel femminile Clarissa Stinca ha prevalso su Elisa Piano. Nel doppio maschile Conti ha centrato la doppietta in coppia con Giuseppe Dessì battendo Fabio Lilliu e Alessio Cicalò, in quello femminile Elisabetta Pisano e Silvia Verde hanno vinto su Chiara Casula e Anna Barlini Pischedda. Nel misto Massimo Macchia e Marina Di Martino hanno avuta la meglio su Luigi Mocci e Margherita Sanna Serci.
La finale maschile tra Massimiliano Conti (GT G. Rossi) e Dario Lopes (Poggio Sport Village) è stata divertente e incerta sino alla fine del match tie-break del terzo set. All’inizio dell’incontro Lopes è partito forte vincendo per 6-2 il primo set. Nel secondo parziale, dal 2-2, è arrivata la reazione di Conti che, con il suo gioco d’attacco a rete, ha restituito il 6-2 all’avversario. Nel decisivo long tie-break del terzo set l’equilibrio si è spezzato sul 6-6: Conti si è portato sul 9-7 ed ha chiuso al primo match-point.
“Credevo che Dario Lopes fosse forte ma non così forte – ha detto Massimiliano Conti dopo la conquista del titolo - Nel primo set il mio avversario mi ha messo in difficoltà con dei passanti di rovescio che non mi aspettavo a questo livello, nel secondo set ho giocato di più sul suo dritto, ho preso un po’ di fiducia, mentre lui ha iniziato a sbagliare qualcosa. Al long tie-break, dopo i primi punti, ho sentito qualche dolore dovuto all’età, visto che mi avvicino ai 50, ma ho tenuto duro e sono riuscito ad arrivare sino in fondo. Ero anni che non provavo queste sensazioni che il tennis regala sempre, sono molto contento”.
Conti è rientrato alle gare nel tennis dopo anni in cui si è dedicato al beach tennis: “Per 10 anni ho praticato il beach tutto l’anno perché il tennis mi dava problemi alla spalla mentre con il beach, curiosamente, questo non mi capitava; ho scelto un altro sport con la racchetta perché mi piace molto. Ho partecipato a questo torneo perché l’avevo promesso al presidente Giuseppe Dessì (con il quale Conti ha vinto il doppio n.d.r.), ho disputato molte partite per arrivare in finale per via della mia classifica e così mi sono messo in palla. In passato ho giocato in B con il Margine Rosso facendo servizio e volée, è il mio modo di giocare. Il mio prossimo obiettivo e quello di non smettere con il tennis”.
Soddisfatto dell’evento anche il presidente del GT Rossi Giuseppe Dessì: “Ci riconfermano con altri 200 inscritti dopo il torneo che abbiamo organizzato a settembre (il primo torneo GT Rossi di 3° e 4° categoria, n.d.r.) che ha segnato il ritorno del Campo Rossi ai tornei. Il circolo sta riprendendo le dimensioni che aveva cinque anni fa, possiamo dire che il tennis è tornato al Campo Rossi. La struttura è un circolo militare però stiamo vivendo una fase storica in cui c’è la volontà di aprire gli impianti alla collettività, tramite varie iniziative. Per il tennis una delle possibilità per gli esterni è quella di contattarci per potersi inscrivere e giocare”.
Il GT Rossi si guarda avanti tra tradizione e nuove iniziative: “Ci piacerebbe aprire una scuola tennis, se l’emergenza sanitaria lo consentirà - ha proseguito Giuseppe Dessì - potremmo farlo in collaborazione con circolo Le Serre di Quartucciu, nell’ambito di una reciproca ospitalità. In questo peridio ci sono grandi richieste anche via della chiusura degli sport di contatto e al chiuso. Sicuramente tornerà lo storico torneo Pasquariello e ci piacerebbe anche ospitare una tappa di un circuito master giovanile. Il nostro cavallo di battaglia è: ‘Benvenuti al Campo Rossi’”.
Iniziativa sport e diabete
Durante il torneo il circolo ha raccolto dei fondi per il sostegno campagna di prevenzione “Diabete Zero”. Grazie a una donazione i partecipanti hanno ricevuto in omaggio uno zainetto con una bottiglietta d’acqua. “Il riscontro che abbiamo ottenuto è positivo - ha detto Dessì - quasi tutti hanno donato”.
Il presidente di Diabete Zero Onlus Franco Pili ha spiegato perché è importante il binomio diabete-sport: “In Sardegna ci sono 120.000 pazienti, il diabete è molto diffuso anche tra i giovani, noi chiediamo ai ragazzi di praticare lo sport perché aiuta il metabolismo dei pazienti”.
RISULTATI DELLE FINALI
M: Massimiliano Conti (4.NC) b. [3] Dario Lopes (4.1) 6-2 2-6 10-7
F: [7] Stinca Clarissa (4.1) B. Piano Elisa (4.5) 6-3 6-1
DM: Dessì Giuseppe (4.1)/Conti Massimiliano (4.NC) b. [3] Lilliu Fabio (4.2)/Cicalò Alessio (4.2) 6-0 6-3
DF: Pisano Elisabetta (4.NC)/Verde Silvia Maria (4.2) b. [1] Casula Chiara - (4.1)/(1)Barlini Pischedda Anna (4.1) 6-2 6-3
DM: [2] Macchia Massimo (4.2)/ Di Martino Marina (4.3) b. [4] Mocci Luigi (4.3)/Sanna Serci Margherita (4.3) 6-0 6-3
Sardi Quarta 2020 Campo Rossi: Franco Pili (Diabete Zero) e Massimo Macchia
Sardi Quarta 2020 Campo Rossi: doppio misto Mocci-Sanna/Macchia-Di Martino
Sardi Quarta 2020 Campo Rossi: doppio maschile Conti-Dessì/Lilliu-Cicalò
Sardi Quarta 2020 Campo Rossi: Silvia Verde e Elisabetta Piano
Veduta aerea Campo Rossi Cagliari