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Open Pasquariello: vincono Bordonaro, Zucca e l’inclusione

Successo di partecipanti per lo storico torneo Pasquariello al Campo Rossi di Cagliari. Si conferma l’ottimo stato di forma di Alessandro Bordonaro, nel femminile si è affermata la giovane promessa Beatrice Zucca ma l’esempio lo ha dato Giovanni Pilia, l’atleta in carrozzina che ha partecipato all’evento. Il trofeo Pasquariello lo ha conquistato Marco Usala.

di | 30 aprile 2021

Alessandro Bordonaro e Beatrice Zucca all'Open Pasquariello 2021

Alessandro Bordonaro e Beatrice Zucca all'Open Pasquariello 2021

Al Campo G. Rossi di Cagliari si è conclusa l’edizione 2021 del torneo Open Memorial Pasquariello. La storica manifestazione è considerata la più prestigiosa nell’isola per i giocatori di quarta categoria e NC, lo dicono i numeri: quest’anno in 266 (211 nel maschile e 55 per il femminile) tra giovani promesse del tennis regionale e giocatori esperti si sono dati battaglia per la conquista dei titoli e del prestigioso trofeo Pasquariello, assegnato al vincitore del tabellone di quarta categoria. Il torneo ha visto la partecipazione di sette giocatori e quattro giocatrici di seconda categoria: Nicola Porcu (2.5), Federico Visioli (2.6), Mauro Testa (2.7), Alessandro Bordonaro (2.7), Pierluigi Piredda (2.7), Paolo Emilio Cossu Floris (2.8), Dario Nicolini (2.8), Beatrice Zucca (2.7), Gaia Schirru (2.7), Elisa Armosini (2.8) e Angelica Porcedda (2.8).

Il Campo Rossi è un circolo militare, il torneo si è disputato durante la zona rossa e questo ha imposto protocolli stringenti. L’accesso è stato consentito solo ai giocatori, allo staff del torneo e agli addetti ai lavori.

Nel torneo open maschile il titolo è andato a Alessandro Bordonaro (2.7, TC Su Planu) che in finale ha vinto sul giovane del TC Cagliari, testa di serie numero uno, Nicola Porcu (2.5 U18, TC Cagliari) per 2-6 6-4 10-8. Bordonaro dopo aver perso il primo set per 6-2 ha condotto la gara sia nel secondo set che nel long tie-break del terzo set. In semifinale Porcu aveva battuto per 6-0 6-1 Dario Nicolini (2.8 O35, TC Decimomannu) mentre Bordonaro aveva eliminato per 6-2 6-4 9 Mattia Secci (3.1 U18, TC Cagliari) il quale aveva battuto nei quarti il numero due Federico Visioli (2.6, TC Su Planu) per 0-6 6-3 11-9.

Per Alessandro Bordonaro ha vinto una partita difficile: “Nel primo set lui è partito molto bene, io ero parecchio rigido e lo sono stato per tutta la partita. Nel secondo set lui ha commesso qualche errore, questo mi ha dato un po’ di ossigeno e gli ho strappato il servizio. Successivamente sono riuscito a tenermi stretto il break ed ho chiuso il secondo set. Nel super tie-break sono partito bene, ho fatto i primi cinque punti, stare davanti mi ha dato la sensazione di potercela fare, mi è servito per lottare. Dopo il primo set le sensazioni non erano buone, pensavo che la partita si potesse chiudere rapidamente. Ho tenuto una posizione molto arretrata in campo perché lui difende molto bene. Stare vicino all’avversario mi è aiutato a portare a casa la partita".

Alessandro Bordonaro sta attraversando un ottimo momento ed è prossimo ad una nuova importante esperienza: "E' una grande soddisfazione aver vinto, è la terza finale in quattro tornei di fila, due le ho vinte e una persa a Poggio dei Pini contro Alberto Sanna. E’ un vantaggio avere più tornei open quest’anno per noi seconda categoria, più si gioca più si migliora. Mi sono trovato bene qui al Campo Rossi, i campi sono belli, purtroppo i miei genitori non sono potuti venire a vedermi giocare per via delle prescrizioni della zona rossa, gli avrebbe fatto piacere. Giocherò per la prima volta la B2, vorrei fare una bella figura con il TC Su Planu e cercare di competere. Per me è la prima esperienza a livello nazionale, ho 32 anni, sono molto contento anche se avrei preferito che questa occasione arrivasse un po' prima, da ragazzo”.

Alessandro Bordonaro all'Open Pasquariello 2021

Beatrice Zucca all'Open Pasquariello 2021

Nella finale femminile è andato in scena il derby targato TC Cagliari con la giovane Beatrice Zucca (2.7 U16, TC Cagliari) che ha prevalso su Calotta Lehner (3.3, TC Cagliari), ex campionessa sarda del 2012, per 6-2 4-6 13-11. Nelle semifinali Carlotta Lehner aveva eliminato per 6-2 4-6 13-11 Gaia Schirru (2.7, Sporting Club Quartu) mentre Beatrice Zucca aveva vinto lo scontro generazionale, per 6-2 6-1, sulla sempre attiva Patrizia Mirtillo (3.4 O45, Quattro Mori), tennista che tra il 1987 e il 1995 vinse per cinque volte il titolo di campionessa sarda assoluta nel doppio femminile e  disputò tre finali in singolare.

Sotto gli occhi del nuovo direttore tecnico del TC Cagliari Martín Vassallo Argüello Beatrice Zucca ha faticato nel primo set per poi chiudere agevolmente: “E’ stata una partita molto faticosa, ho annullato diversi set point nel primo set, lei ha giocato molto bene ma io sono stata presente con la testa e fisicamente mi sentivo molto bene. La differenza, per quanto mi riguarda, l’ha fatta l’aspetto mentale, sono rimasta molto concentrata, mi sono lamentata poco e questo mi ha aiutato ad alzare il livello. Mi alleno tutti giorni con Carlotta, ci conosciamo bene, mi ha messo in difficoltà. Martin mi sta seguendo tanto, mi piace molto, mi da tanti consigli e mi sta facendo migliorare e mi aiuta sotto tutti punti vista. Sono contenta di aver vinto questo torneo, ora giocherò la serie B con il TC Cagliari poi qualche torneo IFT e qualche Tennis Europe anche se in questa situazione non è facile muoversi. Qual è il mio sogno? Arrivare tra le top 100”.

IL TROFEO PASQUARIELLO

Il tabellone finale di quarta categoria ha messo in palio l’ambito trofeo Pasquariello. Marco Usala (4.1 O40, TC Assemini) in finale ha conquistato il titolo battendo Marco Martelli (4.NC, Easy Tennis) per 6-2 1-6 10-4. Martelli ha disputato un ottimo torneo giungendo in finale perdendo solo nove game in quattro partite disputate. In semifinale aveva battuto il numero due Federico Faraone (4.1 O35, Le Saline) per 6-0 6-2.

Per l’ex terza categoria Marco Usala vincere il trofeo Pasquariello è stata una bella soddisfazione: “E’ stato molto faticoso, c’era caldo e il mio avversario era veramente difficile da affrontare. Nel secondo set mi sono un po’ deconcentrato ed è stato bravo lui. Nel long tie-break del terzo set ho cercato di stare molto attento e di non sbagliare nulla per cercare di vincerlo. Nel torneo sono partito con l’idea di qualificarmi per il tabellone di terza categoria e di disputare qualche partita; sono reduce da altri due tornei ed ero un po’ affaticato, aver vinto il prestigioso titolo del Pasquariello mi da ancora più soddisfazione. Ho iniziato a giocare i tornei da quando avevo 27 anni poi mi sono fermato per quattro anni, ero classificato 3.4, adesso ho ripreso a giocare da sei mesi. Il mio miglior risultato è stata una finale in un torneo di terza categoria. Vorrei ritornare in terza categoria e cercare di vincere, ho giocato gli assoluti di quarta proprio in questo circolo è ho perso in semifinale dal vincitore”.

Marco Usala al Pasquariello 2021

Gabriele Maria Piano all'open Pasquarilello 2021

Si è disputato un derby del TC Cagliari anche nel tabellone finale di terza categoria; Gabriele Maria Piano (3.2 U16, TC Cagliari), dopo aver vinto il primo set per 6-3 ha beneficiato del ritiro del suo avversario Francesco Caddeo (3.1, TC Cagliari), nel secondo.

Per gli NC il tabellone finale è stato vinto da Pierandrea Melis in finale su Andrea Corona per 6-1 6-2.

AL PASQUARIELLO UN ESEMPIO DI INCLUSIONE

Al torneo ha partecipato anche un atleta in condizioni di disabilità, Giovanni Pilia. E’ stato un grande esempio di inclusione, non è consueto vedere incontri del genere, tutti possono giocare con tutti. Giovanni Pilia non ha la possibilità di allenarsi è competere nel sud dell’isola con altri atleti in carrozzina: “Mi alleno tre volte alla settimana più qualche incontro con qualche amico in piedi, gioco nel circolo Le Saline con Davide Melis. Ho approfittato di questo torneo per non stare fermo in previsione del torneo di Alghero ITF2 di fine giugno. Ho la necessità di giocare nelle gare e così ho deciso partecipare; a livello formativo è stato appagante. E’ stata una bellissima esperienza, ho giocato con Andrea Di Martino del TC Decimomannu, lui è stato sportivissimo, mi ha messo a mio agio, è stato un bell’incontro a prescindere dal risultato, per me è stato importante. Ho già partecipato al torneo internazionale di Alghero, il livello è altissimo. Mi sono già iscritto, sarà una bella esperienza, andrò li per imparare”.

Ex arbitro di calcio Giovanni Pilia prima del tennis ha praticato il canottaggio: “Sono stato campione italiano di canoa, ho gareggiato nel periodo 2010-2016 finché ho potuto perché per le braccia è molto faticoso. Ho sempre avuto l’agonismo nel sangue e la passione per lo sport che per me è un toccasana perchè permette di aprire tantissimi orizzonti nei momenti di difficoltà e non solo. Quando ho iniziato con il tennis il mio obiettivo era quello di imparare per giocare con qualche amico in piedi, a livello inclusivo, per poi provare ad andare avanti nel mondo dei disabili e provare a confrontarmi, sono molto volenteroso da questo punto di vista”. La mancanza di possibilità di confronto rappresenta una limitazione per chi vuole compere in carrozzina: “Purtroppo in Sardegna soffriamo l’insularità. Sono l’unico atleta del sud Sardegna che pratica il wheelchair tennis a livello agonistico, confrontarsi per noi sardi è economicamente impegnativo per via del fatto che occorre viaggiare al di fuori dell’isola".

Gianluca Pilia e Andrea Di Martino al Pasquariello 2021

Nicola Porcu e Giuseppe Dessi Pasquariello 2021

Il presidente del Gruppo Tennis G. Rossi Giuseppe Dessì si è dichiarato molto soddisfatto, sia per essere riuscito a organizzare l’evento sia e per la consueta numerosa risposta dei tennisti: “E’ una soddisfazione grandissima essere riusciti a organizzare il nostro torneo in questo momento difficile, per questo dobbiamo anche ringraziare la federazione. Siamo riusciti ad avere 266 atleti giocando solo il maschile e il femminile (e non i doppi, n.d.r.). Il nostro è un torneo storico, i numeri confermano l’importanza del Pasquariello che attrae come attrae la struttura che ci ospita e per questo ringrazio il comando militare per la disponibilità mostrata. Speriamo di poter organizzare un altro torneo a ottobre. Siamo orgogliosi di aver ospitato anche il torneo open e di aver dato una possibilità agli under che si stanno formando. Ho visto ragazzi molto giovani competere agli stessi livelli con giocatori affermati. Il rammarico e di non poter portare noi un nostro vivaio, speriamo di poter avviare al più presto una scuola tennis con la collaborazione del comando militare e di contribuire così alla crescita del movimento; è il nostro sogno, il vivaio è la fonte primaria dell’esistenza di un circolo. Vorremmo dare la possibilità ai ragazzi del quartiere di frequentare il circolo a due passi da casa e dare sempre più impulso al movimento tennistico della zona e di Cagliari in generale”.

Nicola Porcu all'Open Pasquariello 2021

Francesco Caddeo all'Open Pasquariello 2021

Carlotta Lehner all'Open Pasquariello 2021

Marco Martelli al Pasquariello 2021

Gianluca Pilia al Pasquariello 2021

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