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Circuito Itf Masters: D’Amico in evidenza

Il maestro 32enne palermitano ottiene due finali in Ungheria dopo aver fatto doppietta il mese scorso a Sanremo

di | 12 febbraio 2024

Una settimana certamente positiva quella messa in atto a Budapest da parte del 32enne maestro palermitano del Tc Kalaja Michele D’Amico impegnato in una prova dell’ex circuito Itf Seniors Tour ora ribattezzato Itf Masters Tour.

Nel torneo di categoria 1000 andato in scena sui campi in rosso indoor del Park Tenisz Klub dal 4 all’11 febbraio è approdato fino all’ultimo atto del singolare maschile over 30 in cui ha avuto anche il privilegio di incrociare la racchetta con il britannico 33enne Alexander Ward il quale vanta un best ranking Atp da numero 248 raggiunto nel 2016.

Il punteggio finale è stato di 6-0 6-4 in favore proprio di Ward ma certamente per D’Amico è stata una bellissima esperienza di confronto al cospetto di un giocatore con un passato davvero di spicco.

Nei quarti e in semifinale D’Amico, già vincitore lo scorso mese in quel di Sanremo (categoria over 30 MT400) in singolare e doppio, aveva battuto il tedesco Tobias Schroeder top 100 del ranking Senior Master over 30 e in semifinale il magiaro Csonka Gabor che addirittura in questo momento occupa la top 30.

Nel tabellone del doppio, insieme al perugino Andrea Lepri, il maestro del Tc Kalaja ha eguagliato quanto fatto in singolare. A brindare al successo sono stati il rumeno Damian Roman e l’austriaco Dominik Wirlend.

D’Amico quest’anno intervallerà l’attività internazionale legata a questo circuito con quella del circuito regionale open e la disputa della serie C a squadre con il suo club e del cui team fa parte anche il fratello mancino Ignazio anch’egli ottimo giocatore di seconda categoria. Serie C, ricordiamo, che scatterà il 18 febbraio con la prima giornata della fase a gironi.

Queste le parole di Michele subito dopo la finale persa a Budapest contro Ward.

“Mi sono divertito tanto a giocatore contro questo grande giocatore al quale ho fatto i complimenti per lo stato di forma che mantiene e per il livello di competitività. Si avvertiva subito – ammette – che era di un’altra categoria. A fine match gli ho detto che è stato un grande onore giocarci contro. Certamente dopo questo match, e più in generale dopo questa bella settimana ungherese, gli stimoli per allenarsi sempre meglio non mancheranno anche perché devo dire che qui a Budapest il livello era abbastanza alto, ben più che a Sanremo”. Sono tanti i motivi che hanno spinto il non più giovanissimo Michele a cimentarsi nell’ambito Itf Masters Tour.

“L’idea è nata soprattutto dalla voglia di viaggiare e scoprire città nuove unendo l’utile al dilettevole in quanto il tennis è sempre la passione principale – prosegue Michele – e poi, aspetto non secondario, in queste prime due tappe ho conosciuto ragazzi davvero bravi e simpatici sia italiani che stranieri. Nel circuito Masters si avverte un clima di agonismo nonché di cordialità legata al piacere di stare insieme. Certamente – conclude – l’obiettivo è giocarne sempre di più di appuntamenti per scalare posizioni nella graduatoria Itf over 30 e in particolare provare a prendere parte alla rassegna mondiale individuale della mia categoria. Sarebbe un sogno rappresentare la mia nazione”.

Nelle prossime settimane Michele D’Amico capitanerà la squadra palermitana di Coppa delle Province che per il 2024 riguarderà le fasce d’età dal 2014 al 2016.

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