Giovanni Manzo brinda al 1° titolo Tennis Europe

Il 16enne trapanese Giovanni Manzo e la lituana Viktorjia Cesonyte sono i vincitori del Trofeo Padre Pino Puglisi prova del Circuito Tennis Europe under 16 di categoria 3 svolta dal 9 al 16 settembre sui campi in terra rossa del Tc Kalaja e davvero ben condotta da tutto lo staff organizzativo coordinato dal presidente del club Giuseppe D’Amico affiancato dai figli Michele e Ignazio entrambi ottimi giocatori di seconda categoria.

Pronostici quasi rispettati se si pensa che la giocatrice lituana vittoriosa sulla rumena Cristiana Cosmeanu era annoverata come prima testa di serie, mentre Manzo che si è imposto sul campano Lorenzo De Martino era il numero 2 del seeding.

Buona la risposta del pubblico lungo l’intero arco del torneo in particolare per la finale maschile disputata sabato pomeriggio e alla cui premiazione ha presenziato, in rappresentanza della Fitp Sicilia, il delegato provinciale Marcello Clemenza. Cerimonia di premiazione che è stata anche occasione per ricordare il compianto maestro e presidente del comitato regionale nonché consigliere nazionale Gabriele Palpacelli al quale è stata dedicata una targa.

Brillante il percorso dei siciliani in questo evento che ha segnato una “prima assoluta” per il Tc Kalaja in ambito Tennis Europe. Ricordiamo però che nei primi anni del 2000 si erano svolti alcuni tornei internazionali sempre in ambito giovanile. Nel doppio maschile finale per il giocatore nato a Capo D’Orlando Carmelo Gasparo insieme a Marco Mancuso del Tweener Club Catania e finale nel doppio femminile anche per Claudia Tutone del Ct Palermo in coppia con Katia Piazza del Tc Kalta.

Per quanto concerne il singolare si sono spinti fino alle semifinali il palermitano Antonino Trinceri e la riberese Diletta D’Amico entrambi del Ct Palermo.

Parola, per il classico consuntivo di fine torneo, a Michele D’Amico maestro nazionale e componente del comitato organizzatore. Per lui, nei mesi scorsi, anche il ruolo di capitano del team palermitano di Coppa delle Province.

“Bilancio certamente assai positivo - racconta con gioia D’Amico - in quanto quest’anno abbiamo ripreso una lunga tradizione di eventi internazionali juniores e soprattutto effettuato uno step ulteriore con l’inserimento della manifestazione nel prestigioso circuito T.E. Il livello tecnico visto, a mio parere, è stato di tutto rispetto con ottime performance degli atleti siciliani, su tutti Giovanni Manzo. Anche dal punto di vista organizzativo siamo felici di come sia andata, ma di questo non avevano assolutamente dubbi in virtù della qualità delle persone che hanno lavorato alacremente affinchè tutto filasse nel migliore dei modi. Vorrei fare un ringraziamento speciale a tutti i raccattapalle della nostra Scuola Tennis che si sono disimpegnati con grandissimo entusiasmo e passione”.

Sguardo già proiettato al futuro all’edizione 2024.

“La nostra mission è di organizzare ancora una volta eventi di questo genere e, perché no, avere un upgrade da parte di Tennis Europe al grado 2 per garantirci un parco atleti ancora migliore. Il mese di settembre - conclude Michele D’Amico - è l’ideale perché fa da trait d’union con il torneo internazionale Itf under 18 del Ct Palermo in programma la settimana precedente”.

Ricordiamo che la manifestazione appena conclusa al Tc Kalaja è stata inserita tra quelle legate al trentennale dell’uccisione di Padre Pino Puglisi.

Referee del torneo il triestino Daniele Morossi.