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Gioia Abbagnato al 15.000 dollari di Villena

Per la 19enne palermitana, mamma russa e nipote della celebre ballerina Eleonora Abbagnato, che si allena a Cattolica si tratta del 1° titolo Itf nel singolare

di | 28 ottobre 2023

Anastasia Abbagnato

L’emozione e la gioia del primo titolo in singolare da professionista sono sensazioni che rimangono scolpite per sempre nella carriera di qualsiasi tennista.

Non fa eccezione Anastasia Abbagnato, 19 anni, numero 663 al mondo, giocatrice del team di serie A1 del Ct Palermo la quale vive e si allena a Cattolica presso la Galimberti Tennis Academy dallo scorso mese di maggio.

Per lei sabato 28 ottobre sul veloce outdoor di Villena (15.000 dollari) in Spagna presso l’Accademia di Juan Carlos Ferrero, ovvero “casa Alcaraz”, è arrivato il primo sigillo in singolare al secondo tentativo dopo l’ultimo atto disputato la scorsa stagione in Egitto al Cairo. Ma questa volta, al termine di una settimana in cui la bionda palermitana, mamma russa, e nipote della celebre ballerina Eleonora Abbagnato, ha sfoderato un ottimo tennis la musica è stata differente.

In finale Anastasia, terza testa di serie a Villena, in poco meno di un’ora ha avuto ragione della statunitense Adriana Reami. Nei turni precedenti erano giunte le vittorie sulla svedese Johanson, sulla lituana Lukoiute, sulla russa Arifullina e in semifinale sulla numero 2 del seeding ovvero la tedesca Sophie Steur.

Una stagione, quella che sta quasi per andare in archivio, ma che la vedrà ancora all’opera nei tre appuntamenti da 25.000 dollari di Solarino, in cui Abbagnato ha dimostrato grandi e significativi progressi mettendosi in luce negli appuntamenti di Santa Margherita di Pula così come in altri Itf con il medesimo montepremi.

Queste le sue sensazioni subito dopo la vittoria sulla statunitense Reami e poco prima di imbarcarsi alla volta di Roma per raggiungere le compagne di squadra per la sfida di serie A1 tra il Tc Parioli e il Ct Palermo, circolo verso cui “Ani” nutre grande amore e attaccamento.

“Avevo delle ottime sensazioni da diverse settimane come certificano le buone prestazioni in vari tornei da 25mila dollari quindi non è stata una vittoria del tutto inattesa – spiega la giocatrice nata nel 2003 –. Aggiudicarsi un torneo è qualcosa di emozionante e per di più trionfare in un posto così speciale come Villena lo è ancora di più. Ringrazio tutto lo staff per come mi hanno trattata facendomi sentire come a casa. Ovviamente non è stato semplice conquistare questo successo, sia perchè le avversarie erano estremamente valide sia perché in alcune giornate soffiava un vento assai fastidioso. Alla vigilia della finale – prosegue - ero abbastanza tesa dal momento che ci tenevo molto a riscattare quella non andata bene lo scorso agosto in Egitto contro Sandra Samir. Certamente questo successo – conclude Anastasia – mi darà la giusta carica per i tornei di Solarino nella mia Sicilia dove spero di ripetere quanto di buono fatto sul cemento spagnolo di Villena”.

Ricordiamo che nella specialità del doppio Abbagnato vanta 4 successi, due con la milanese Beatrice Stagno, uno con l’egiziana Samir e un altro con l’amica del cuore e compagna di squadra Virginia Ferrara, quest’ultimo conseguito a fine luglio a Monastir.

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