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Caruso, gioia e sorrisi in Sardegna

Il 30enne classe '92 avolese si aggiudica la prova Itf da 25.000 dollari di Pula superando in rimonta l’emiliano Serafini

di | 15 ottobre 2023

Salvatore Caruso torna finalmente a sorridere e lo fa precisamente in Sardegna al torneo Itf da 25.000 dollari di Santa Margherita di Pula. Nella sfida che metteva in palio il titolo l’allievo di coach Paolo Cannova ha sconfitto il giovane riccionese del Tc Sinalunga Marcello Serafini con lo score di 6-7 7-6 6-3 recuperando nel 2° parziale uno svantaggio di 5 giochi a 3. Un match a dir poco tirato e combattuto durato oltre 3 ore.

Per il tennista del team di serie A1 del Ct Palermo un successo significativo che, seppur ottenuto in ambito Itf, può certamente dargli nuovamente fiducia dopo un lungo periodo buio a livello challenger.

Ricordiamo che Salvatore, oggi intorno alla posizione 280, è stato numero 76 e in carriera vanta una semifinale a Umago e il 3° turno a Parigi e Us Open. La forza di volontà e la caparbietà di certo non gli mancano per provare a tornare in posizioni che più competono al tennista siciliano ben voluto da tutto l’ambiente italiano e non solo.

Caruso che nella prima giornata di serie A1 maschile, insieme al suo grande amico Alessandro Giannessi, ha trascinato il Ct Palermo alla vittoria in quel di Sassuolo nel percorso a Santa Margherita di Pula ha sconfitto nell’ordine l’argentino Bautista Otegui, il giapponese Ryuki Matsuda, l’olandese Mats Houkes, il mancino portoghese Goncalo Oliveira, numero 2 del seeding, e in finale, come detto, Marcello Serafini.

In questa stagione “Sabbo” in ambito challenger si era reso comunque protagonista di vittorie importanti come quelle ai danni dei connazionali Francesco Passaro, Flavio Cobolli e soprattutto Matteo Arnaldi.

Già domenica 15 ottobre tornerà in campo per la sfida di serie A1 tra Ct Palermo e i toscani del Tc Bisenzio.

Queste le sue considerazioni a caldo subito dopo la finale vinta in Sardegna.

Sono venuto qui a Pula per giocare tante partite e trovare ritmo e quell’energia che mi è mancata nell’ultimo anno e mezzo - racconta il classe '92 avolese -. Chiaramente non era semplice scendere di livello e vincere perché come tutti sappiamo nel tennis nulla è scontato ragion per cui sono molto felice. Questo, per quanto fosse un 25mila dollari, vedeva al via giocatori di altissimo livello. Sono stato bravo a lottare questa settimana anche quando le cose andavano male. Adesso - conclude Salvatore - l’obiettivo è continuare sulla scia di quanto di buono fatto qui a Pula”.

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