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Cecchinato, segnali di crescita: ''Spero di archiviare questo difficile periodo''

L’ex top 20 ha raggiunto i quarti di finale al Challenger di Skopje e sconfitto l’austriaco Neumayer al Challenger di Vicenza prima di cedere a Passaro

di | 01 giugno 2024

È precipitato oltre la 400ª posizione lui che nel 2018 è stato addirittura numero 16 del ranking mondiale. Stiamo parlando di Marco Cecchinato che non sta certamente vivendo un periodo felice ma, nelle ultime due settimane, ha in parte ritrovato il suo gioco e anche un pizzico di fiducia.

“Ceck”, tre titoli Atp in carriera (Budapest e Umago nel 2018 e Buenos Aires nel 2019) e due finali (Santa Margherita di Pula e Parma), da un paio di mesi è tornato dal suo fido scudiero Max Sartori in quel di Vicenza dopo l’esperienza non andata a buon fine a Barcellona.

E proprio nella città veneta questa settimana il 31enne palermitano ha giocato un ottimo match al primo turno del Challenger 75 contro l’austriaco Lukas Neumayer, numero 228 al mondo, battuto in due set. Nel turno successivo invece Marco poco ha potuto al cospetto del perugino Francesco Passaro (134 delle classifiche mondiali) tra i tennisti azzurri più “on fire” in queste ultime settimane come testimoniano gli ottavi di finale al Foro Italico di Roma e la vittoria al Challenger 175 di Torino in finale su Lorenzo Musetti.

Prima del Challenger 75 vicentino, il semifinalista del Roland Garros 2018 aveva conseguito i quarti di finale in Macedonia in quel di Skopje dove aveva superato, prima del ko con il coreano Campana Lee, il bulgaro Alexandar Lazarov e il rumeno Filip Jianu. In questi primi cinque mesi di stagione il miglior risultato per Ceck rimane la semifinale in Uruguay a Punta del Este (battuto dal sanremese Gianluca Mager).

Al termine del match vinto a spese di Neumayer a Vicenza, Cecchinato è stato intervistato ai microfoni di Supertennis e ha così commentato il suo recente periodo.

“Contro Neumayer, che è certamente uno specialista di questa superficie, ho giocato abbastanza bene e ho anche sfoderato una buona varietà di gioco riuscendo ad essere sempre aggressivo con il dritto come mia consuetudine. Era da tanto tempo che non mi esprimevo a questi livelli - spiega “Ceck” -. Le ultime settimane sono state assai complicate ma allo stesso tempo mi sono allenato bene e in maniera intensa. Da quando sono tornato qui a Vicenza con Max Sartori sto mettendo continuità negli allenamenti. Spero di archiviare il prima possibile quest’ultimo periodo che è stato indubbiamente il più difficile della mia carriera”.

Prossimo impegno per il classe 1992 palermitano il Challenger 100 in Germania sul rosso di Heilbronn in cui Marco è chiamato a dare continuità per provare a scalare più posizioni possibile al fine di tornare a disputare quanto meno le qualificazioni dei tornei Atp 250. 

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