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Sammatrice: ''Il 2023 deve essere l’anno della fidelizzazione verso il Padel''

Il consigliere regionale addetto al Padel parla a 360 gradi: dal cambio di denominazione avvenuto il 1° gennaio fino agli obiettivi e le aspettative per il 2023

di | 23 gennaio 2023

Numeri da capogiro in Sicilia e passione che cresce in maniera sempre più esponenziale favorita dai risultati che i giovani atleti isolani conquistano in Italia e nel mondo.

La prova lampante di tutto ciò lo scorso 18 dicembre in occasione della Festa delle Racchette Siciliane durante la quale sono stati davvero tanti i ragazzi e le ragazze che hanno conseguito i meritati riconoscimenti e, ciliegina sulla torta, il video messaggio del presidente della Federazione Internazionale Luigi Carraro che si complimentava con atleti, maestri e dirigenti del comitato regionale.

In Sicilia, quando si sente parlare di questo sport, il pensiero va subito ad Adriano Sammatrice consigliere regionale addetto al Padel che settimanalmente segue sul posto gli eventi con passione e professionalità ma anche quelli fuori dalla Sicilia. Gli abbiamo posto delle domande.

Dal 1° gennaio 2023 il cambio di denominazione, da FIT a FITP. Una svolta epocale, indice di quanto sia importante ormai il Padel.

La Federazione Italiana Tennis, ha mostrato un grande intuito parecchi mesi fa quando ha introdotto la disciplina nascente del Padel all’interno delle proprie discipline alla pari ad esempio del Beach. Forse però nessuno poteva immaginare lo sviluppo che in Italia, così rapidamente, potesse avere lo sport di pala e vetri. Oggi, aver effettuato il cambio di denominazione, che può aver fatto storcere il naso ai puristi del tennis, non è altro che l’ennesima dimostrazione di come saper cogliere con i tempi giusti il cambiamento, sia il segreto del successo della nostra federazione italiana, sicuramente ai vertici all’interno del Coni tra tutte le discipline sportive.

Il Padel ha raggiunto numeri importanti sia in termini di club affiliati, sia in termini di tesserati, ma il vero boom del Padel è il mondo amatoriale (TPRA ndr)che va seguito e canalizzato, evitando la dispersione del fenomeno”.      

Lo scorso anno, sempre in questo periodo, ti avevo chiesto se era possibile nel 2022 fare meglio del 2021 e così è stato. Nel 2023? Obiettivi, aspettative e propositi per il Padel in Sicilia. In sintesi, quali sono le chiavi del successo?

Tutto dipende da quale punto di vista guardiamo le cose. Il Padel siciliano è esploso nel 2022 in maniera quasi imprevedibile, questo deve essere l’anno della fidelizzazione, della gestione del movimento, in un certo senso è come se aumentati gli onori ora siano aumentati anche gli oneri per il nostro comitato regionale. La chiave del successo deve essere, cavalcando l’onda del 2022, costruire una più solida struttura regionale, in termini di organizzazione, circuiti, tornei e campionati a squadre.

Ma il vero focus del nostro comitato sarà l’attività under, il nostro fiduciario Alberto Piraino, ha svolto un’attività incredibile nel 2022, sulla scia dei nostri alfieri nella nazionale juniores, che hanno dato grande lustro alla nostra regione. Proprio per questo, nel 2023 ci sarà un secondo fiduciario attivo nel territorio che sarà il maestro nazionale Fabiano Luciani, a cui va un grosso in bocca al lupo da parte di tutti noi”.

Ai nomi dei talenti della nostra regione già affermati, pensi se ne possano aggiungere altri in campo maschile e femminile?

Sono usciti dal “mondo juniores”, atleti come Flavio Abbate, “Rafa” Marino, Steve Stracquadaini e Giulio Trombino, che hanno reso la Sicilia la regione più forte d’Italia senza ombra di dubbio. Guardiamo quindi al futuro con molta fiducia; nella categoria under 18, Matteo Platania e Aurora Buscaino, saranno sicuramente ai vertici del panorama nazionale, alle loro spalle abbiamo già delle certezze, come Stefano Indomenico, Giorgia Di Paola e Tea Corso, che proseguiranno il cammino intrapreso con nuove e importanti prospettive di crescita.

Ma le ultime prove under del 2022 ci hanno mostrato nuovi atleti che non vediamo l’ora di portare alla ribalta come Gabriele Laurino un classe 2009 di valore assoluto, insieme a Nicolò Fiore, Mattia Faseli, Alessandro Stella nel maschile, e Marta Corso, Giulia Conte e Sofia Pasqua nel femminile, solo per citare i più conosciuti. Anche nella categoria under 12 abbiamo importanti nomi da segnalare, speriamo che sia ancora una volta l’anno dei campioncini siciliani. E poi come non augurare il meglio a Flavio Abbate che giocherà quest’anno con il numero 1 d’Italia Marcelo Capitani, che lo ha scelto come suo compagno per tornare a vincere anche nella stagione appena iniziata”.

 

Le date da cerchiare in rosso nel calendario dei tornei tra open e Tpra:

Il calendario uscirà il prossimo 31 gennaio con tutte le date della nostra regione. Sappiamo già che, come sempre, saranno i nostri campionati siciliani di tutte le categorie, ad avere il maggior risalto tra le settimane di tornei; ma anche quest’anno sono previsti open con montepremi da capogiro, e tappe del circuito internazionale FIP. Per concludere quindi avremo un anno a tutto Padel, che cercherò, con la guida del presidente Giorgio Giordano, il primo a credere in questo movimento in Sicilia, e grazie all’ausilio di tutto il comitato regionale, di far sì che sia indimenticabile ancor di più dell’anno appena trascorso”.

Proprio domenica 22 gennaio al 7 Padel Village Siracusa si è concluso il 1° torneo open del 2023 che ha fatto registrare per tutto l’arco del weekend di gare un pubblico numeroso e soprattutto appassionato.

 

 

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