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Luca Potenza is back. Il 23enne tennista licatese, dopo un periodo assai buio costellato da ben sette ko consecutivi al 1° turno tra fine 2023 e inizio 2024, al torneo da 15.000 dollari sul veloce outdoor di Monastir, per lui vera e propria confort zone, si è spinto fino alla finale.
A impedire a Luca, che dallo scorso dicembre si allena a Milano presso il Tc Quanta Club, di festeggiare sui campi di Monastir il 3° sigillo Itf (gli unici 2 colti proprio a Monastir nel 2020 contro il kazako Alexander Shevchenko attuale top 50 del ranking mondiale e nel 2021 contro il monegasco Lucas Catarina) è stato il 19enne ceco Jacub Nicud numero 472 al mondo che si è imposto con il punteggio di 6-3 6-2.
Il classe 2000 licatese ha probabilmente pagato in maniera decisiva la maratona del giorno prima (sabato 9 marzo) contro il 21enne ligure Luca Castagnola superato con un duplice tiebreak dopo oltre 3 ore di gioco, qualcosa di veramente insolito per un match giocato sul veloce e soprattutto delle durata di due e non di tre set.
Oltre Castagnola, a cadere sotto i colpi di Luca che in Lombardia come compagni d’allenamento ha pure Fausto e Giorgio Tabacco, sono stati il russo Mikhail Gorokhov, la wild card tunisina Alaa Trifi e il francese Benjamin Petri. Potenza, prima di questo appuntamento, occupava la posizione numero 639 delle classifiche mondiali ma, ricordiamo, può vantare un best ranking da 437 Atp.
Un risultato che certamente gli può dare nuova linfa viale per il prosieguo della stagione che si spera possa essere quella del riscatto. Lo scorso anno, seppur non brillante, ha comunque raggiunto nel mese di giugno l’ultimo al 25.000 dollari sulla terra rossa di Roma presso il Forum Sport Center dove a fermarlo era stato il mancino lusitano Goncalo Oliveira in quel periodo specifico a dir poco ingiocabile.
Questa settimana Potenza sarà in gara in un altro Itf da 15.000 dollari di montepremi sempre a Monastir (se la vedrà mercoledì 13 marzo contro il francese Pablo Trochu) dove sarà ai nastri di partenza anche il messinese Fabrizio Andaloro al suo debutto stagionale.
Un’altra finale, ma in doppio, per i colori siciliani è arrivata dalla Turchia. Al torneo da Itf da 15.000 dollari sulla terra rossa di Antalya il palermitano 23enne Giuseppe La Vela e il piemontese Andrea Gola sono stati sconfitti in due set per mano del bulgaro Anthony Genov e dello statunitense Felix Corvin.