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Un acuto che restituisce fiducia e consapevolezza dei propri mezzi. Il 22enne licatese Luca Potenza al 25.000 dollari disputato a Roma, città in cui vive e si allena, presso il Forum Sport Center ha giocato la sua prima finale a livello Itf 25.000 dollari. Un ultimo atto che ha sorriso al lusitano Goncalo Oliveira che si è aggiudicato il confronto con lo score di 6-2 6-1 incamerando il 4° titolo stagionale in prove da 25.000 dollari di montepremi.
Non è bastato a “Luchino” il supporto degli amici e dei parenti giunti dalla sua città natale, Licata, per far sì che portasse a casa il 3° titolo Itf (i primi due sul cemento a Monastir in Tunisia nel 2020 e nel 2021 entrambi 15mila dollari) ma resta la soddisfazione per il percorso effettuato al “PL Open Tournaments” dove ha sconfitto nell’ordine il polacco Filip Peliwo per 6-3 6-2, con lo stesso punteggio il 17enne transalpino Gabriel Debru ex n.1 juniores, il connazionale Federico Iannacone per 3-6 6-4 6-3 e in semifinale, 7-6 6-4, l’argentino Alex Barrena contro il quale era uscito sconfitto la settimana precedente all’esordio nel torneo dì Reggio Emilia.
Prestazioni tutte di spessore e in cui Potenza, che ricordiamo si allena presso il Tennis Team Vianello, ha messo in mostra il suo proverbiale gioco aggressivo e fatto di continue accelerazioni che hanno strappato gli applausi dei suoi tanti supporter.
“Giocare davanti a gente che conosco e che mi vuole bene è sempre molto bello oltre che qualcosa di speciale - raccontava il licatese dopo la semifinale vinta contro il sudamericano Barrena - e questa settimana qui al Forum ho finalmente ritrovato il mio tennis e soprattutto tanta fiducia e in campo mi sono sempre sentito bene”.
Potenza, da quest’anno tesserato con i colori del Tc Italia Forte dei Marmi, è attualmente al gradino 492 del ranking Atp (best ranking 437). Questa settimana sarà ai nastri di partenza del 15.000 dollari di Frascati dove è accreditato della quinta testa di serie e al primo turno se la vedrà con la wild card Alessandro Bellifemine.
Nella stagione in corso, prima dell’approdo in finale a Roma, il suo miglior risultato era stato i quarti di finale a Monastir nel mese di marzo e il superamento delle qualificazioni al Challenger 125 di Sarasota negli Stati Uniti dove aveva sconfitto anche l’argentino Guido Andreozzi.