{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Cosa c’è di più bello di giocare a tennis, padel, pickleball e beach tennis insieme agli amici in un’oasi immersa nel verde. La risposta la si può trovare andando al nuovo Centro Estivo Fitp di Sciacca che da quest’anno ha preso il posto di quello di Scoglitti.
Le ore passano velocemente tra risate, bagni, allegria e sport con l’infaticabile lavoro dei maestri e preparatori a fare da prezioso e fondamentale collante.
I Centri Estivi federali esistono, ricordiamo, fin dal 1956. Per il 2024, le sedi sono ben 7 una delle quali appunto quella di Sciacca.
Non manca la preparazione atletica che si unisce alle 4 discipline di cui ormai fa parte la Federazione Italiana Tennis e Padel.
Come ha spesso ribadito il direttore dell’”Istituto di Formazione Roberto Lombardi” Michelangelo Dell’Edera “Nei nostri centri c’è spazio per tutti: dai ragazzi che giocano già a buoni livelli, a chi invece desidera affacciarsi nel corso dell’estate a uno degli sport di racchetta governati dalla FITP”.
In questi giorni, presente a Sciacca anche Giorgio Giordano presidente Fitp Sicilia. “Quello dei centri estivi è un progetto ben consolidato che la federazione italiana porta avanti ormai da tantissimo tempo. L’istituto di formazione punta e crede molto in questi centri estivi. Quest’anno, per la prima volta qui in Sicilia, ci troviamo a Sciacca e colgo l’occasione per ringraziare il gruppo Mangia che collabora con noi nella conduzione di questo centro che è semplicemente fantastico”.
Queste invece le parole di Germano Di Mauro direttore tecnico del centro estivo nonché responsabile nazionale settore under 16 femminile e tecnico di microarea Sicilia e Calabria.
“I centri estivi rappresentano il vero e proprio centro didattico della nostra Federazione, qui infatti continuiamo le sperimentazioni delle attività multidisciplinari riferite al tennis, al padel, al pickleball e al beach tennis”.
Ma il tennis è per tutti grazie anche al prezioso supporto della Fondazione Sicilia che ha sposato il progetto del tennis in carrozzina.
“Per noi è motivo d’orgoglio – racconta il direttore organizzavo del centro estivo di Sciacca Beppe Cobisi che svolge anche il ruolo di fiduciario regionale tennis in carrozzina - sapere che la nostra regione, da diversi anni, sforna talenti in questa disciplina. Vederli giocare e seguirli tutti i giorni negli allenamenti, alcuni dei quali insieme ai normodotati, è un’emozione unica. Abbiamo tanto da imparare da questi meravigliosi ragazzi.”
Sulla stessa lunghezza d’onda Anna Nosotti consigliere regionale Fitp. “Il progetto del tennis wheelchair è nato tanti anni fa grazie a Gabriele Palpacelli e Tanino Alfano e adesso, passo dopo passo, questo progetto si sta sviluppando sempre di più”.
Chiusura per uno dei gioielli siciliani del tennis wheelchair ovvero il messinese del Tennis Filari Andrea Roccamo. “Ogni giorno mi alleno insieme ai miei compagni con i quali passo della bellissime giornate qui a Sciacca”.