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La 26enne licatese ha raggiunto in Friuli la seconda semifinale a livello 60.000 dollari, medesimo traguardo per Miriana in un 25mila dollari argentino
di Fitp Sicilia | 06 agosto 2023
Prosegue l’ottimo momento di forma di Dalila Spiteri che certamente sta disputando la sua migliore stagione della carriera. Dal 3° titolo Itf conquistato a inizio anno in Egitto, alla vittoria nelle prequalificazioni del Foro Italico, per passare poi al primo incontro portato a casa a livello Wta nelle qualificazioni dei 34esimi Palermo Ladies Open, senza tralasciare le due semifinali a livello 60.000 dollari in Lettonia (Liepaja) e questa settimana a Cordenons.
La giocatrice nata a Licata nel 1997, da lunedì 7 agosto dovrebbe issarsi alla posizione numero 337 del ranking Wta che costituisce il suo best ranking più volte ritoccato in questo più che positivo 2023.
Agli Internazionali del Friuli Venezia Giulia, Dalila è partita dalle qualificazioni e successivamente ha sconfitto le azzurre Martina Colmegna, Eleonora Alvisi, la francese Thessa Andianjafitimo, prima di cedere in semifinale in tre parziali al cospetto della rumena Alexandra Cadantu terza testa di serie a Cordenons e numero 266 delle classifiche Wta.
Tra le chiavi di questa brillante prima metà di stagione la continuità di gare giocate, cosa che negli anni passati, a causa dei tanti infortuni, non era accaduta.
“Sono davvero felice per l’annata che sto disputando perché finalmente sto giocando tanto – ha dichiarato Spiteri dopo l’approdo ai quarti di finale a Cordenons – e di conseguenza i risultati stanno arrivando. Tante le emozioni provate, dalla sfida di main draw sul campo centrale agli Internazionali di Roma ma anche la prima vittoria a Palermo nel Wta di casa mia. Ovviamente – conclude Dalila – c’è sempre tanto da migliorare e lavorerò tutti i giorni per progredire ulteriormente in classifica”.
Al Country Time Club, dopo la sconfitta ad un passo dal main draw contro l’olandese Vedder, ha auspicato per il 2024 di accedere direttamente nel tabellone principale per classifica.
Ne ha tutte le carte in regola dato che il suo tennis, al netto dei problemi fisici, vale certamente ben più dell’attuale posizione che occupa in questo momento nelle graduatorie mondiali.
Nella settimana appena andata in archivio si è messa in bella mostra anche la taorminese Miriana Tona che si è spinta fino alle semifinali del 25.000 dollari argentino di Junin. Poco ha potuto fare la giocatrice del Cus Catania nel match che metteva in palio un posto per la finale contro la padrona di casa e numero 1 del seeding la mancina Martina Capurro Taborda (n. 250 al mondo) capace di incamerare nei primi 7 mesi del 2023 ben 4 titoli Itf da 25mila dollari di montepremi.
Tona è ad un passo dalla top 500 Wta, grazie anche alle brillanti performance nelle precedenti settimane a Cipro (25.000 dollari) e Monastir (15.000 dollari) dove ha colto rispettivamente semifinale e finale. La 28enne giocatrice siciliana in carriera ha all’attivo una vittoria in prove da 15.000 dollari colta nel 2021 a Piracicaba in Brasile.
Movimento femminile che sta mostrando segnali inequivocabili di crescita. Non si può non far cenno alla stagione piena di acuti della 18enne palermitana Giorgia Pedone, numero 417 al mondo con già all’attivo una finale in prove da 60.000 dollari, nello specifico a Roma presso il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo. La giovane atleta del Ct Palermo da domenica 6 agosto sarà ai nastri di partenza del 100.000 dollari sul rosso di Maspalomas Gran Canaria in Spagna.