Serie A1 maschile: il Ct Vela costretto a vincere

Domenica 3 dicembre sarà certamente una giornata densa di emozioni nei play off di serie A1 maschile con due compagini siciliane accomunate dallo stesso imperativo ovvero ribaltare un risultato di 4-2.

Il Ct Vela Messina e il Ct Palermo sono uscite sconfitte dalle gare giocate in trasferta a Crema e Sinalunga, entrambe su campo indoor in terra rossa. Domenica prossima però si gioca all’aperto e davanti al pubblico di casa, due fattori che possono far girare entrambe le contese e regalare una finale tutta siciliana in quel di Torino il 10 dicembre.

La formazione capitanata da Ciccio Caputo ha lasciato la Lombardia con tanto rammarico poiché la sfida si sarebbe certamente potuta concludere 3-3, ma alcuni punti girati male hanno determinato un risultato che certamente alla vigilia non era stato messo in preventivo al netto, tuttavia, del valore del Tc Crema che annovera un ex top 40 come l’olandese Robin Haase, e buoni giocatori che rispondono ai nomi di Andea Arnaboldi e Vincent Ruggeri, oltre a Golubev attuale numero 60 nel doppio recente vincitore del torneo di Stoccolma.

A Messina, domenica ci sarà un grande sostegno da parte del pubblico che certamente spingerà i “velini” verso la conquista di quella che sarebbe la loro terza finale scudetto.

Il capitano Ciccio Caputo potrà contare su uno tra il francese Maxime Janvier o l’austriaco Gerald Melzer, e poi su Marco Trungelliti, Fausto Tabacco, voglioso di riscattarsi dopo la non brillante performance del match d’andata in singolare, Giorgio Tabacco, Julian Ocleppo e Fernando Romboli. Oltre ai due gioielli del vivaio, vale a dire i fratelli Tabacco, a disposizione ci sono anche Fabio Varsalona, Enrico Egitto e Federico Gargano i quali hanno fatto il loro esordio nella gara contro il Tc Parioli.  

A pochi giorni dalla sfida di ritorno ecco le sensazioni del capitano del Ct Vela Messina Francesco Caputo.

“Certamente domenica scorsa non è stata una giornata felice per la nostra formazione poiché non ci aspettavamo certamente una trasferta così negativa a livello di risultato pur considerando che tra le prime in classifica il livello si sarebbe innalzato rispetto alla fase a gironi. Nella fattispecie a Crema pensavamo di girare 3-1 sopra dopo i singolari confidando soprattutto nella vittoria del nostro numero 1 Trungelliti e invece abbiamo chiuso sul 2-2 e le cose ci sono sfuggite di mano. I 2 doppi, dove loro sono davvero molto forti, li abbiamo persi purtroppo entrambi”.

Nulla però è compromesso come di evince dalle parole del capitano.

“Domenica faremo di tutto per ribaltare il risultato, io e i ragazzi ci crediamo molto. Proveremo a girare 3-1 per poi vincere almeno un doppio e andare a quello di spareggio ma non nascondo l’ambizione di vincere con un risultato migliore di 4-2”.

Chiusura sul sogno di una possibile finale tutta siciliana con gli amici del Ct Palermo. Ricordiamo che il maestro Francesco Caputo è nato proprio nel capoluogo siciliano.

“La finale, che prima però dobbiamo conquistare con tutte le nostre forze e energie, ci auguriamo di giocarla con il Ct Palermo, sarebbe bellissimo in considerazione dei miei trascorsi in quel club da giocatore e da maestro. Ho tanti amici in quel club per cui faccio un grosso in bocca al lupo ai componenti della squadra, ai maestri e ai dirigenti per la loro gara contro Sinalunga. Speriamo di vederci tutti a Torino”.

Sempre domenica 3 dicembre il Tc Match Siracusa scenderà in campo nel ritorno dei play out contro Massalombarda. Si ripartirà dal 3-3 scaturito a Siracusa.

Sabato 2 dicembre invece il Ct Palermo, squadra femminile, dovrà portare a casa due incontri per brindare alla finale al primo anno nel massimo campionato. Domenica 26 novembre a Bolzano le palermitane si sono imposte infatti per 3-1.