-

Wheelchair, la crescita passa anche dalla Sicilia

Nell'isola tanti atleti crescono e si divertono. Organizzato un raduno amichevole nei giorni scorsi

di | 29 novembre 2022

Il Wheelchair in Sicilia mese dopo mese cresce sempre più. Un movimento in grande salute certificato anche dai risultati ottenuti dagli alfieri siciliani come Salvatore Vasta e Beatrice Draghici. Nei giorni scorsi è andato in scena presso il Tc Calascibetta - organizzato dalla Volcano SportAbilia A.S.D A.P.S. -  un raduno amichevole che ha messo a confronto tanti atleti in carrozzina.

Una grande occasione per chi si sta affacciando al Wheelchair, considerato che grazie al lavoro del presidente della Fit Sicilia Giorgio Giordano, del consigliere regionale Gaetano Alfano e del fiduciario regionale Peppe Cobisi, il movimento tennistico in carrozzina sta regalando emozioni e occasioni importanti a tutti gli atleti. “Il nostro movimento cresce sempre più – dice Peppe Cobisi - negli ultimi mesi abbiamo scoperto nuovi giovani atleti che saranno visionati a gennaio in un raduno tecnico nazionale. Sono davvero soddisfatto di quello che stanno facendo sia i maestri che i nostri ragazzi. Andiamo avanti così”.

Sempre più iscritti e sempre più raduni, la Fit Sicilia sta lavorando molto per far crescere il movimento del Wheelchair nell’isola. Un lavoro particolare e focalizzato ad aumentare la voglia di tennis di tutti gli atleti: “Siamo convinti che questi raduni aiutino i nostri atleti a conoscersi e a confrontarsi, tappe di sviluppo che verranno ripetute sempre più spesso”.

"Vedere i nostri atleti agonisti fare attività con quelli venuti da ogni parte della Sicilia insieme ai rispettivi tecnici, per non dimenticare i tanti ragazzi intervenuti che hanno potuto provare, per la prima volta, a sedersi su una carrozzina sportiva, ci riempie il cuore di gioia - dice Angelo Giangreco, presidente della Volcano SportAbilia a.s.d. a.p.s. - ci dà speranza per il futuro e ci ripaga degli sforzi organizzativi ed economici sostenuti per organizzare questo evento. È grazie all’impegno sul territorio delle nuove associazioni come la nostra che si possono raggiungere obbiettivi ambiziosi di inclusione ed integrazione attraverso lo sport, come questo. Far crescere il movimento del tennis in carrozzina nell’isola è un impegno che richiede dedizione, passione e sacrificio, ed è quello che noi facciamo quotidianamente".

 

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti