Trevisan, che sorpresa al Roland Garros!

Una gioia grandissima per il tennis toscano e italiano. Martina Trevisan conquista gli ottavi di finali del Roland Garros superando  Maria Sakkari annullando due match point. L'ultima era stata Camila Giorgi, ottavi a Wimbledon 2018. Poi bisogna andare a ritroso, nel tennis femminile italiano, per ritrovare momenti belli. Anzi, eccezionali (vedi US Open 2015). Ora questa sorpresa parigina (si perchè è una vera e propria sorpresa quella di Martina) da fiducia a tutti il movimento femminile (con l'ottimo torneo anche di Jasmine Paolini)  fa dimenticare il momento non roseo di questi ultimi periodi. Ma quello che ci preme sottolineare è la caparbietà di una ragazza di 27 anni che non ha mollato e ha continuato ad inseguire il proprio sogno anche dopo un periodo di stop.

"Non smettete di cercare, non mollate. Perché la luce c'è - ha detto Martina al termine del match - Io continuo a fare le cose che facevo prima - ha continuato Martina - Ora vado a fare il massaggio, e penso sempre nella stessa maniera".  La conosciamo non parte forte Martina ma ha bisogno di capire l'avversaria, le palline, il campo e così era successo con Coco Gauff e si è ripetuto con Maria Sakkari. "Nel primo set ero un po' confusa. I campi erano molto pesanti - dice Trevisan - Quando dovevo spingere un po' di più con le palle pesanti sono andata in confusione e mi sono fermata con le gambe. Finito il primo set ho pensato che ero al 3° turno del Roland Garros e valeva la pena provarci". Ma non si molla e dopo aver perso il primo set, la toscana va sul 5-2 nel secondo, ma viene ripresa e al tie-break va 4-6, con due match point da affrontare. Ma in quell'istante escono le sue doti tecniche con la capacità di fare un drop shot o di giocare un colpo incrociato senza farlo capire all'avversaria e così si annullano le palle match contro e si vince al terzo set.

Ora agli ottavi affronterà Kiki Bertens che è uscita vincitrice dalla sfida con Sara Errani solo perchè è diventata un pò attrice dicendo di avere i crampi, ha iniziato a zoppicare e alla fine ha fatto entrare anche la sedia a rotelle. Poi nel turno successivo con un duplice 6-2 si è sbarazzata della ceca Siniakova. Il sogno è vivo. Noi ci crediamo perchè ti conosciamo fin da quando calcavi i campi di tutta la Toscana e ci deliziavi con i tuoi colpi. Molti ammirati divìcevano "Martina può diventare una campionessa" Ora lo sei e hai dimostrato di esserlo non solo in campo ma soprattutto fuori.