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"Il Tennis Giotto non è solo un presidio di sport, ma un presidio di comunità"ha detto il vice Sindaco di Arezzo, Lucia Tanti, al termine del torneo che ha visto vincitori Mario Cabras (seconda categoria) e Katja Scherillo (terza)
di Vezio Trifoni | 29 gennaio 2023
Due giorni dove sono stati tanti gli appassionati aretini che hanno voluto essere presenti per vedere e applaudire i migliori giocatori del tennis in carrozzina. Il 1° Trofeo Rodeo Wheelchair Ct Giotto si chiude con la volontà che ospitare manifestazioni del genere è un modo per includere tutti nello sport e specificatamente nel tennis.
"Il Tennis Giotto non è solo un presidio di sport - ha detto il vice Sindaco di Arezzo Lucia Tanti - ma un presidio di comunità". Presente alle premiazioni anche l'assessore allo sport di Arezzo Federico Scapecchi.
I giocatori sono stati divisi in due gironi in base alla categoria (seconda e terza) e dopo numerose sfide è Mario Cabras in singolare e doppio a vincere nella 2° categoria mentre nella 3° categoria nel singolare prevale Katja Scherillo e in doppio Dede Bujar.
"Grazie a atleti e tecnici che hanno contribuito a questo bel fine settimana di sport - mette in luce il presidente del Ct Giotto Arezzo Luca Benvenuti - a Olympia Medical Center per il sostegno, al maestro Giacomo Grazi e ad Alessia Giulicchi per il fondamentale contributo organizzativo. Il nostro circolo è inclusivo e solo attraverso questi eventi possiamo far capire che tutti possono venire a giocare a tennis. Stiamo cercando di creare un luogo che dia tante scelte ai nostri numerosi soci e il fatto che uno dei nostri atleti è stato parte di questa manifestazione per noi è motivo di orgoglio e di soddisfazione perchè significa che la direzione che abbiamo intrapreso è quella giusta".