L’Open della Canottieri Padova parla russo con Kirill Kivattsev

La Canottieri Padova ha organizzato con successo il 2° Trofeo Alì Open, con un montepremi di 5.000 euro, affidando la gestione al direttore di gara Stefano Paiaro e all’esperto giudice arbitro Domenico Ciervo, coadiuvato da Vladimiro Amato, che hanno condotto in porto la manifestazione fra gli applausi del pubblico presente.

La finale del tabellone maschile è stata una questione tutta casalinga fra il 2.3 Kirill Kivattsev e il 2.1 Nicola Ghedin, entrambi portacolori della Canottieri Padova, due che si conoscono a memoria. L’ha spuntata il russo che si è aggiudicato il titolo con il punteggio finale di 62 63. Kivattsev, accreditato della seconda testa di serie, in semifinale ha dovuto lottare per avere ragione su Tommaso Dal Santo (Tennis Comunali Vicenza) vincendo per 64 62 mentre nella parte alta il numero uno Ghedin aveva avuto la meglio su Leonardo Mazzucchelli (Tc Andrea Novelli) per 61 61.

Nel tabellone femminile il titolo è andato alla siciliana Miriana Tona, 2.5 del Cus Catania e numero uno del seeding, che si è imposta sulla giovane patavina Elisa Cesarina Vincenti (2.5 del Cs Plebiscito) con lo score di 64 62. In semifinale la Tona aveva fermato la corsa della 2.6 Kristal Dule (St Bassano) mentre nella parte bassa la Vincenti aveva dovuto lottare duramente per avere la meglio sulla numero tre Anna Sturmigh (River Sporting Club) per 26 61 75.

Arbitri di sedia Gino Friso e Marco Raffagnato. A Fabio Morra e Fabrizio Ciralli è stato affidato il commento durante la diretta Facebook.