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FITP Veneto: il tennis si conferma, il padel vola

Il presidente regionale Mariano Scotton: “Chiudiamo il 2022 confermando i nostri ormai tradizionali ritmi di crescita. Fiore all’occhiello della scorsa stagione i Campionati Assoluti che per due settimane hanno trasformato Padova nella capitale del tennis regionale”

02 febbraio 2023

Il positivo trend di crescita è stato confermato dal Comitato Regionale Veneto Fitp anche nel 2022 con la Regione che si portata a ridosso delle quarantamila tessere (39.891 per la precisione). Numeri importanti che raccontano la bontà del lavoro svolto e che confermano la grande passione tennistica alla quale, da qualche anno, si è aggiunta anche quella del Padel che sta decisamente spingendo in alto la Fitp.

Presidente Mariano Scotton, ci racconta come sta il Veneto del tennis e del padel?
“Ci confermiamo Regione trainante in Italia per numero di tesserati, con il padel che cresce a dismisura: i 431 tesserati nel 2018 sono diventati 4.876 nel 2022”.

Cos’ha comportato tutto questo?
“Si sono moltiplicati i centri sportivi e i campi da gioco! I 19 di Padel del 2018 sono diventati 69 nel 2022. E non è finita qui, l’interesse su questa nuova disciplina sportiva tende ancora ad aumentare, confermando che non si tratta di una bolla momentanea, bensì di una bella e fiorente realtà che piace e che diverte sempre di più”.

Quali sono stati gli interventi che hanno favorito questa crescita?
“Oltre ad aver costituito una nuova commissione regionale dedicata al padel, abbiamo promosso un Circuito di tornei di terza e quarta categoria che ha coinvolto una quindicina di circoli, sostenendoli a livello economico e organizzativo. Abbiamo organizzato i Campionati regionali Under, Over e Assoluti che hanno riscosso un notevole successo ma soprattutto abbiamo potenziato la nostra segreteria inserendo una nuova figura professionale dedicata alla crescita del movimento”.

Ma non di solo Padel si parla in Comitato Regionale…
“Abbiamo avuto un’impennata di società affiliate e dalle 231 del 2021 siamo passati alle 253 del 2022. In generale gli atleti agonisti sono cresciuti in tutte le discipline, nel tennis, nel padel e nel beach tennis, confermando una grande passione agonistica e una notevole propensione alla partecipazione alle competizioni”.

Nello specifico che tipo di attività è stata svolta?
“In primis quella agonistica con i tornei Open, di Seconda, Terza e Quarta categoria, i tornei Rodeo, le competizioni promozionali e le manifestazioni di carattere Internazionale, manifestazioni che hanno superato i 600 tornei nel corso della stagione, compresi i vari campionati regionali individuali under, di terza e quarta categoria”.

Con una grande novità…
“Fiore all’occhiello del 2022 i Campionati Assoluti del Veneto che per due settimane hanno trasformato Padova nella capitale del tennis regionale. E poi le ormai tradizionali finali in sede unica: Final four giovanili, le Finali dei Veterani, la Coppa Comitato e le Finali di serie D, le quali hanno creato occasioni di aggregazione e di divertimento molto apprezzate dai partecipanti. Da menzionare anche l’attività che viene svolta con i ragazzi perché tutti i tornei giovanili sono inseriti in un circuito regionale denominato Young Boys che termina con un Master finale e che premia i migliori giovani della Regione".

E per i non agonisti un altro circuito di grande interesse…
“Le soddisfazioni infatti sono arrivate anche dal mondo Tpra dove si è consolidato il numero di tornei fatti rimanendo sopra quota 160: la formula One Day ha permesso lo svolgimento delle manifestazioni anche ai club di piccole medie dimensioni”.

A livello internazionale invece?
“Abbiamo ospitato un Challenger al Tennis Palladio (Vicenza) da 53.000 $, un Wta al Tc Gaiba (Rovigo) da 115.000 $, un Challenger al Ct Scaligero (Verona) da 53.000 $ e un Combined all’Acquaviva (Padova) da 40.000 $. Inoltre a Bassano del Grappa sono andati in scena i Campionati Italiani a squadre wheelchair dove è stato assegnato il titolo tricolore al Cus Torino mentre la Canottieri Padova ha ospitato l’ormai classico torneo Itf internazionale di tennis in carrozzina".

A chi vanno attributi i meriti di questo successo?
“Alle tantissime persone che compongono il mondo del tennis, presidenti e consiglieri di circolo, maestri, giudici arbitri ma soprattutto atleti agonisti e non agonisti che ogni giorno calcano i campi di gioco. Un grande ringraziamento poi va ai consiglieri del Comitato regionale, ai delegati provinciali e alla segreteria: da anni ormai lavoriamo insieme all’unisono e tutto questo non sarebbe possibile senza questo importante lavoro di squadra”.

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