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L’altoatesino supera nella finale del torneo Open l’argentino Manzano
30 luglio 2022
Allo Sporting Mestre si è concluso il 13° Memorial Ermanno Orler, Open maschile con 13 giorni di competizioni diretto da Vincenzo Tonicello e Simone Zucchetti. La finale è stata arbitrata da Riccardo Simionato di Mirano. L’ultimo incontro è stato proprio esaltante sia sotto l’aspetto tecnico che fisico. Più di 3 ore di gran bel gioco dove i più bravi hanno dato il meglio di sè. Di fronte tra i 62 partecipanti vi sono giunti il 2.3 bolzanino Horst Rieder favorito numero uno del seeding e il 2.6 under 18 argentino Juan Cruz Martin Manzano tesserato per l’Olimpica di Parma. Due soli gli incontri per il favorito Rieder che è entrato in gioco direttamente nella semifinale, mentre il giovane sudamericano ha dovuto incrociare precedentemente altri 4 players. Il più tosto è stato il maestro di casa Mario Radic, che sul trofeo vi ha inciso almeno tre volte il suo nome, e col quale ha battagliato quasi tre ore. L’ultimo incontro di finale ha visto subito in avanti l’altoatesino convintamente per 6 a 2, ma il battagliero argentino non mollava e agguantava un insperato tie-break che portava al terzo set. Qui Rieder comandava con esperienza, anche se la conclusione per 6/4 metteva in evidenza, la difficoltà di distaccare il giovane tennista, ma soprattutto la classe del suo avversario.
Terzi posti per Giovanni Fiorio giocatore del Tc Mestre con tre vittorie e per il trevigiano Carlo De Nardi alla sua prima e meritata semifinale di un Open.