Il Veneto si gode i titoli italiani

OVER 65

Giovanni Milan, per tutti Gianni, si è laureato campione italiano Over 65 sia nel singolare che nel doppio in coppia con Roberto Mussi.

La prestigiosa doppietta tricolore è arrivata nella 69ª edizione dei Campionati Italiani Assoluti Senior Veterani che si sono svolti nelle prime due settimane di settembre a Milano Marittima. Gianni Milan, vicentino doc e vice presidente Vicario nazionale Fitp, ha ormai una certa dimestichezza con i titoli italiani, non bastano infatti le dita di due mani per annoverarli tutti.

Ma a queste emozioni non ci si abitua mai e il pianto liberatorio dopo la strepitosa vittoria ottenuta in finale sul numero uno del tabellone Paolo Moscelli per 60 75 ne è la chiara riprova.

“Per me il 2023 è un anno speciale – ha dichiarato – per la prima volta ho inanellato tre titoli italiani, uno a squadre con lo Sporting Sassuolo, uno in doppio con Roberto Mussi e infine a livello individuale. E’ stata una grandissima soddisfazione, ho sofferto in semifinale contro Tintori dove mi sono giocato tutto al super tie-break e poi in finale è stata una vera e propria battaglia di nervi. Riuscire a giocare bene questi livelli mi entusiasma e mi motiva a fare sempre meglio”.

UNDER 14 MASCHILE

Petar Giuseppe Ciangherotti Drpic dell’At Verona ha conquistato il titolo italiano under 14 vincendo il memorial Federico Luzzi ad Arezzo. Seguito dal suo coach Santiago Nestor Messora, Petar si è imposto in finale sul laziale Mattia Baroni per 76 36 61 dopo un percorso in cui ha sorpreso un po’ tutti visto che era accreditato della sedicesima testa di serie.

Dopo un esordio abbastanza agevole contro Marcello Longano, il veronese ha incontrato Luca La Palombara che l’ha costretto a 3 ore di gara. Quindi è arrivato il numero uno Francesco Pansecchi, travolto per 75 63. A seguire le vittorie su Edoardo Gallo, Tommaso Pedretti e Mattia Baroni, prima appunto di cucirsi il tricolore sul petto.

UNDER 11 MASCHILE

Nicolas Lyam Basilone, talento cristallino del Tc Bibione, sui campi del Ct Reggio Emilia ha conquistato due titoli italiani, prima in doppio e poi in singolare. Co-protagonista della settimana il perugino Tommaso Pantò, partner di doppio e sfidante nella finale del singolare.

Dopo aver dominato il tabellone di doppio insieme, dove hanno vinto concedendo le briciole agli avversari, i due si sono affrontati in finale in un match spettacolare dove alla fine ha prevalso il talento di Nicolas per 64 76, annullando anche un set point.

Nicolas Lyam a Reggio Emilia partiva un turno avanti essendo testa di serie numero tre. Nei sedicesimi ha battuto il reggino Federico Toscano (fresco vincitore del Master Kinder) 63 62, agli ottavi il romano Flavio Vidiri 61 61, ai quarti il toscano Alberto Cruceru Ianis 60 62 e in semifinale il pugliese Michele Piazzolla 61 61, prima appunto di superare Pantò. In doppio invece il magnifico duo ha sconfitto agli ottavi Pirovano/Del Giudice 60 63, ai quarti Toscano/Di Leva 61 62, in semifinale Lorenzetti/Francesconi 64 60 e in finale Condorelli/Piazzolla 62 60.

“Essere campione italiano è una sensazione bellissima, sia in doppio che in singolo – ha raccontato – è stata una partita bella perché combattuta, due set difficilissimi. Questo titolo era il mio obiettivo di quest’anno, l’anno prossimo punto a ripetermi e a fare bene anche nel Tennis Europe, che mi darà la possibilità di sfidare giocatori più grandi e più forti. Il sogno della carriera? Vincere uno Slam, magari Wimbledon”.