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La premiazione del primo Trofeo De Federicis, che si è concluso ieri sera al Ct Teramo
Giusto in tempo per il brindisi di fine anno, si è conclusa la prima edizione del "Trofeo De Federicis” di padel.
Soddisfatti gli organizzatori della manifestazione, il Circolo Tennis "Costante Bernardini" di Teramo, sia per la qualità sia per la quantità dei partecipanti.
Erano diversi gli accreditati per la vittoria del torneo, a testimonianza del livello di gioco dei partecipanti, ma alla fine l'hanno spuntata atleti provenienti da fuori regione.
Con una finale bellissima tra i marchigiani Morris Maracci e Giacomo Miccini e i giovanissimi romani Nicolò Chiampo e Matteo Maria Sperati, che si sono arresi solo al tiebreak del terzo set, è così andata in archivio questa prima edizione ci si augura di una lunga serie.
È stato un programma fitto fitto di incontri in questo scorcio di settimana teramano, evento al quale hanno aderito molte coppie che si sono sobbarcate anche viaggi piuttosto lunghi pur di essere presenti.
Chi sta iniziando a conoscere il mondo del padel regionale e extra, sa bene il valore anche di chi in finale non ci è arrivato per un soffio.
Citiamo ad esempio coppie del calibro di Matteo Sordini/Alfredo Parnanzini o Simone Caratelli/Alessandro Zucchini, piuttosto che Andrea Di Vito/Edoardo Paoletti o Stefano Corruccini/Matteo Ales, e i vari Arcangel Giammarino/Giuseppe Di Giovanni e Gianluca Di Maio/Davide Nocera.
Insomma, complimenti a tutti.