
Chiudi
In sette giorni, il tennista-farmacista vince a Posillipo e a Pozzuoli
di Maria Grazia Ciotola | 26 aprile 2021
Studiare fa bene al tennis. Aprile è il mese di Antonio Mastrelia, uno dei “seconda” più in forma della Campania che in sette giorni appena si porta a casa due tornei Open, al Cabyria, nello splendido scenario di Posillipo, e al TC Pozzuoli. Un record di velocità e di regolarità che non ha precedenti. Tra un esame e l’altro nel percorso di laurea in farmacia ecco che il tennista vesuviano è tornato a vincere e a convincere. In due tornei, otto partite tutte vinte e un solo set ceduto. Insomma, numeri da primato per Mastrelia, arrivati nel suo mese preferito, aprile appunto.
“Ad aprile gioco un di più a tennis perché non ci sono esami universitari e quindi posso respirare e sono un po’ meno sotto stress. La laurea in farmacia per me è importante, ma amo il tennis e, anche senza programmi ben definiti, continuo ad allenarmi e prepararmi con continuità e senza più ansie di risultato”.
I risultati, quelli arrivano sempre, come del resto gli ottimi voti universitari. Vincere tornei Open ora però è più bello, ma Antonio, 26 anni, appena qualche stagione fa il tennis dei professionisti lo ha giocato e respirato visto molto da vicino: oltre 200 settimane in classifica Atp di singolare e di doppio, tanti punti conquistati e tornei internazionali e tanta esperienza di sport e di vita, a caccia di risultati e di soddisfazioni. Oggi è un 2.5 con un tennis di qualità e di esperienza, in passato è stato a lungo 2.3 e a un passo da quel salto in più che lo avrebbe portato, forse, ad altre scelte sportive.
“Sto giocando bene e senza sbavature, parto nei tabelloni da molto dietro perché sono 2.5, ma ho vinto parecchie partite e sono in fiducia”, spiega Mastrelia che ad aprile ha portato a casa, tra gli altri, un “positivo” di grande livello, contro il 2.3 Giovanni Cozzolino. “Ma ho battuto anche tanti 2.5 e 2.6 e spero di fare ancora tanti risultati in questo 2021 così particolare eppure così intenso”. Ha dato due set a zero a quasi tutti gli avversari incontrati: ad avversari giovani e meno giovani (Zotti, Organista, Pallavanti, Vallefuoco, La Cava). Una continuità notevole e una maturità di gioco ormai consolidata. Intanto, Antonio si diverte a giocare anche la serie C e non molla niente. Quest’anno in Campania tutti i più forti “seconda” dovranno fare i conti con il tennista-farmacista che non perde più in torneo da oltre un mese.