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Lombardia: circoli aperti dal 7 maggio. Circolare e chiarimenti

Nuova ordinanza della Regione, la n.541: le attività sportive individuali all’aria aperta, tra cui il tennis, possono essere consentite nell’ambito dei rispettivi impianti sportivi, centri e siti sportivi osservando le necessarie misure di sicurezza

09 maggio 2020

Tennis Club Bonacossa Milano

Il Tennis Club Bonacossa Milano, tradizionale sede della Coppa Lambertenghi

Il Decreto governativo del 26 aprile consente da lunedì 4 maggio di svolgere in tutta Italia “individualmente attività sportiva o attività motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività”. E ridarà accesso, in modo condizionato al rispetto del divieto di ogni forma di assembramento, ai parchi e ai giardini pubblici.

La Lombardia dal 7 maggio amplia l’apertura del tennis con l'Ordinanza n.541 che recita:

ART. 1

1. Le attività sportive individuali all’aria aperta (a titolo esemplificativo e non esaustivo golf, tiro con l’arco, tiro a segno, atletica, equitazione, vela, canoa, attività sportive acquatiche individuali, canottaggio, tennis, corsa, escursionismo, arrampicata sportiva, ciclismo, mountain-bike, automobilismo, motociclismo, go-kart) possono essere consentite nell’ambito dei rispettivi impianti sportivi, centri e siti sportivi, subordinatamente all’osservanza delle misure di cui ai successivi commi del presente articolo.

2. I gestori di impianti sportivi, di centri sportivi e di siti sportivi che rendono accessibili le aree adibite alla pratica sportiva all’aria aperta, vietano la fruizione di spazi e servizi accessori (ad esempio, palestre, luoghi di socializzazione, bar e ristoranti, docce e spogliatoi), fatto salvo per quanto riguarda i locali di transito necessari agli accessi e i locali adibiti a servizi igienici.

3. I suddetti gestori, oltre garantire la corretta e costante sanificazione e igienizzazione degli ambienti al chiuso e dei servizi igienici, devono assicurare il contingentamento degli ingressi, l’organizzazione di percorsi idonei e l’adozione di tutte le misure utili per assicurare il distanziamento sociale e il divieto di assembramento (a titolo esemplificativo prenotazione online o telefonica degli spazi, turnazioni, gestione degli accessi al sito sportivo e dei percorsi degli utenti).

4. E’ fatto salvo quanto previsto dall’Ordinanza n. 539 del 3 maggio 2020 e in particolare dal punto 1.1 dell’art. 1 sull’utilizzo della mascherina e di altre protezioni individuali.

ART. 2

1. Le disposizioni della presente ordinanza producono i loro effetti dalla data dell’8 maggio 2020 e sono efficaci fino al 17 maggio 2020.

2. Il mancato rispetto delle misure di cui alla presente Ordinanza è sanzionato, secondo quanto previsto dall’art. 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19.

Il testo integrale dell’Ordinanza n. 541 del 7 maggio 2020

In data 9 maggio, sempre sul sito della Regione Lombardia, nella sezione FAQ – Domande frequenti, sono comparse queste ulteriori precisazioni:

 

È consentito giocare a tennis in tensostrutture con aperture laterali apribili?
No, un impianto che ha la copertura con aperture laterali apribili non si configura come “all’aria aperta”.

Sono consentite le lezioni individuali o in piccoli gruppi?
No, in quanto si tratta di svolgimento di attività didattica, di insegnamento, e non di mera attività sportiva.

L’accesso agli impianti sportivi è concesso ai soli atleti o anche ai tesserati?
L’accesso agli impianti per svolgere attività sportiva individuale all’aria aperta è concesso a tutti i cittadini, non solo agli atleti, professionisti e non professionisti - riconosciuti di interesse nazionale.

Chiarimenti della Regione Lombardia dopo l'Ordinanza n.541 del 7 maggio

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