Challenger, Riedi re di Andria: battuto Kukushkin

Un urlo liberatorio, poi le lacrime miste alla gioia di chi sa di aver compiuto un’impresa. Leandro Riedi trionfa ad Andria: il next gen svizzero, dopo aver trionfato la scorsa settimana ad Helsinki, si aggiudica anche l’edizione 2022 del “Castel del Monte Open”, Challenger ATP dotato di un montepremi di 45.730 euro che si è concluso sul veloce indoor di Andria.

L’elvetico, n.161 del ranking ATP, ha concluso nel migliore dei modi una settimana prefetta: dopo aver sconfitto Hugo Gaston (t.d.s. n.2 del seeding) all’esordio, si è guadagnato la finale senza mai perdere un set. Nell’ultimo atto del torneo Riedi ha sfidato l’esperto kazako Mikhail Kukushkin, n.223 ATP, che in "semi" aveva eliminato l'ungherese Marton Fucsovics, n.98 del ranking e primo favorito del seeding. Il classe 2022 svizzero ha recuperato un break nel primo set e ha chiuso vincendo il tieabreak. Nel secondo set ha dilagato chiudendo sul definitivo 6-3. “Sono un ragazzo emotivo – spiega Riedi nel post partita – sono scoppiato in lacrime alla fine del match perché ero molto stanco. Sto vivendo indubbiamente il miglior momento della mia carriera fino ad oggi. Obiettivi? Sicuramente giocherò le qualificazioni degli Australian Open, ma voglio arrivare in top 100 entro la fine del 2023”.

Grande successo per il “Castel del Monte Open”: la città di Andria ha risposto positivamente affollando il palazzetto dello sport durante la settimana: “Abbiamo ospitato giocatori di calibro mondiale – spiega Vincenzo Ormas, direttore del torneo e organizzatore del Challenger -. Probabilmente questa è l’edizione con il tasso tecnico più alto della storia di questo torneo. Siamo orgogliosi di aver portato migliaia di persone in questa struttura. Lavoreremo per ripetere questa esperienza anche il prossimo anno, ringraziamo gli sponsor e la Federazione Italiana Tennis per il supporto”.

Presente alla premiazione Isidoro Alvisi, vicepresidente della FIT: “Questo è un torneo di grande prestigio – ha concluso -. Come da tradizione, il futuro del tennis internazionale passa da questo torneo: ricordiamo le gesta di Matteo Berrettini in passato ma anche lo svizzero Riedi saprà dire la sua nel circuito. Questo Challenger è un appuntamento importante per la Puglia e per l’Italia del tennis, mi auguro che anche il prossimo anno saremo qui a goderci i migliori giocatori del mondo”.