-

Gioia La Cagnina a Corradino

La diciassettenne nativa di Scicli brinda sul cemento maltese al suo primo titolo ITF under 18

di | 20 settembre 2022

La prima vittoria non si scorda mai, rimane sempre impressa. Sabato 17 settembre per Noemi La Cagnina, 17 anni, nativa di Scicli (Ragusa), è giunto sul veloce outdoor di Corradino a Malta (ITF J5) il primo sigillo, a distanza di poco più di un mese e mezzo dalla semifinale conseguita sempre a Malta, a Paola, che costituiva fino a quel momento la sua miglior performance.

Noemi da qualche settimana vive e si allena a Catania presso i circoli Cus e Mediterraneo Sporting Club sotto la guida dei maestri Fabio Rizzo e Alessio Di Mauro che si avvalgono del supporto dei maestri Marco Di Prima e Massimo Desiderio, mentre la parte atletica è curata da Angelo Leonardi.

Prima di trasferirsi nella città etnea, il suo quartier generale era il Tc Scicli con il maestro Roberto Tasca.

A Corradino era presente Alessio Di Mauro con un passato da numero 68 Atp e che ancora è super competitivo nei tornei del circuito open.

Noemi, ottava testa di serie del seeding, nel corso del torneo ha sconfitto la britannica Sophia Lowe, la connazionale Amanda Nai, l’austriaca Ava Schuller, la maltese Emma Montebello e nell’ultimo atto la 14enne romana Gaia Mais con lo score di 7-6 2-6 6-3, l’unica sfida nella quale ha lasciato per strada un set.

A fine partita grande la felicità della sciclitana e del suo staff. Ecco le considerazioni di Alessio Di Mauro al termine del match della sua allieva.

Ad inizio settimana la vedevo molto carica e con buone aspettative – racconta l’ex davisman finalista a Buenos Aires nel 2007 – poiché aveva voglia di rivalsa dopo il ko al 1° turno nel grado 3 di Palermo giocato la settimana precedente. Vincere un torneo non è mai cosa facile, pertanto le faccio i complimenti in particolare perché fin dai primi match è stata cinica. In finale si è trovata dall’altra parte della rete una ragazzina (Gaia Mais) molto promettente e di cui sentiremo parlare che le ha dato filo da torcere, ma nella frazione decisiva Noemi ha fatto la differenza”.

La Cagnina (da quest’anno in ambito di circolo d’appartenenza volto nuovo in casa Cus Catania) ha effettuato una scelta importante e di vita, trasferendosi da Scicli a Catania non con pochi sacrifici.

La ragazza ha preso una decisione importante. Adesso insieme a Fabio Rizzo le programmeremo gli allenamenti in considerazione anche del fatto che il 9 ottobre inizierà la serie A2, un campionato difficile che farà molto bene a tutte le giocatrici giovani del team perché si confronteranno con avversarie forti ed esperte; l'obiettivo sarà quello di difendere la categoria. Per quanto riguarda la stagione 2023 – conclude Di Mauro - all'inizio dell'anno faremo dei tornei itf (15.000 dollari) per poi durante l'anno giocare qualche itf (juniores) ma pochi, e avviarla verso il circuito maggiore”. E proprio in questo ambito, ITF “pro”, La Cagnina dovrebbe essere al via dei 3 tornei di fila di scena a Solarino dal 31 ottobre al 20 novembre.

Ricordiamo infine che Noemi lo scorso luglio è stata tra le otto tenniste siciliane a prendere parte alle Prequalificazioni del Palermo Ladies Open. A batterla è stata la mancina palermitana Federica Bilardo.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti