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Quando il tennis porta un sorriso in corsia

Nel suo quindicesimo anno di attività, Tennis & Friends si rinnova all’interno del più prestigioso evento tennistico internazionale e ribadisce il suo impegno sociale con due appuntamenti dedicati ai piccoli pazienti oncologici di Torino

di | 13 novembre 2025

Il team di “Tennis & Friends in Corsia”, insieme agli insegnanti federali della FITP, hanno fatto giocare i bimbi del Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita di Torino

Il team di “Tennis & Friends in Corsia”, insieme agli insegnanti federali della FITP, hanno fatto giocare i bimbi del Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita di Torino

Diego ha quattro anni e un’energia incontenibile. Una volta impugnata la piccola racchetta che gli insegnanti federali della FITP gli hanno donato non la vuole più lasciare. Anzi, vuole provare e riprovare finché non è soddisfatto del suo colpo. Lui, così come la dodicenne Laura o il piccolo Andrea, ha potuto provare a scambiare qualche colpo, tra sorrisi e battute, nel corridoio del reparto oncologico dell’Ospedale Infantile Regina Margherita.

In occasione della settimana delle Nitto ATP Finals, Tennis & Friends rinnova infatti il suo impegno sociale portando lo spirito dello sport dal Fan Village dentro gli ospedali, con due appuntamenti dedicati ai pazienti oncologici di Torino, dopo le attività di maggio al Policlinico Gemelli di Roma e di settembre al Reparto di Pediatria e di dialisi dell’Ospedale Martini dell’ASL Città di Torino.

Il 30enne torinese Lorenzo Sonego,  attuale n.39 del ranking Atp, con un paziente dell'Istituto di Candiolo – IRCCS, centro di eccellenza per la ricerca e la cura dei tumori

Il 30enne torinese Lorenzo Sonego, attuale n.39 del ranking Atp, con un paziente dell'Istituto di Candiolo – IRCCS, centro di eccellenza per la ricerca e la cura dei tumori

Il team di “Tennis & Friends in Corsia”, insieme ai maestri coordinati da Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto di Formazione "Roberto Lombardi" hanno testimoniato il valore terapeutico dello sport come strumento di sollievo e resilienza prima al Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita, dove hanno incontrato i piccoli pazienti del reparto oncologico pediatrico e nel pomeriggio all’Istituto di Candiolo, centro di eccellenza per la ricerca e la cura dei tumori. E proprio nel pomeriggio, i malati hanno ricevuto la visita di un grande campione del circuito mondiale di tennis, il 30enne torinese Lorenzo Sonego.

Ai ragazzi ricoverati al Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita di Torinosono stati portati in dono magliette e pantaloncini delle Nitto ATP Finals

Ai ragazzi ricoverati al Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita di Torinosono stati portati in dono magliette e pantaloncini delle Nitto ATP Finals

Le persone coinvolte nell'organizzazione di questa importante giornata a Torino

Le persone coinvolte nell'organizzazione di questa importante giornata a Torino

“Questa giornata - ha sottolineato proprio Dell’Edera, Direttore dell’ISF e Team manager della squadra italiana di Coppa Davis - è solo l'inizio di un progetto sportivo che nasce con ‘Tennis & Friends in Corsia’, ma che continuerà con tutti gli insegnanti federali di Torino e non solo, affinché questi bimbi possano sistematicamente provare a giocare, divertirsi, fare un po' di sport una volta alla settimana in corsia. Un progetto lungimirante che vuole enfatizzare quell'aspetto della resilienza che è determinante in questi delicati momenti".

E il prossimo anno - continua Dell'Edera - vogliano tornare all’Ospedale Infantile Regina Margherita portando anche qualche campione. Ci impegneremo anche affinché i bambini abbiano l’opportunità di poter frequentare le nostre scuole federali gratuitamente, per far sì che possano continuare con l’attività sportiva anche al di fuori della realtà ospedaliera. La Fitp sta investendo molto anche su progetti inclusivi, come il progetto “Racchetta in classe” dedicato anche ai bimbi diversamente abili, che siano carrozzati o con disabilità cognitive. Li fagocitiamo all'interno del nostro sistema, li facciamo giocare con i normodotati, in un progetto di inclusione a 360 gradi. Da qui, la volontà di venire direttamente ‘in corsia’ che per noi è essenziale e determinante”. 

Il Direttore dell’Istituto di Formazione

Il Direttore dell’Istituto di Formazione "Roberto Lombardi" Michelangelo Dell’Edera consegna il completo delle Nitto ATP Finals alla piccola Laura con gli auguri di pronta guarigione

Le due visite rappresentano un nuovo capitolo del progetto “Tennis & Friends in Corsia”, realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel, che unisce il mondo dello sport e della salute con un obiettivo semplice ma potente: trasformare il gioco in cura, e il movimento in sorriso. Gli istruttori coinvolgeranno i pazienti in attività simboliche e momenti di incontro, regalando emozioni autentiche e un po’ di normalità anche tra le corsie.

Il progetto, nato al Policlinico Gemelli di Roma e già protagonista in numerosi ospedali italiani, rappresenta una delle anime più profonde di Tennis & Friends, l’evento che da oltre dieci anni promuove la prevenzione, la salute e la solidarietà attraverso lo sport.

Da sinistra: il Direttore dell'ISF Michelangelo Dell'Edera, Franca Fagioli, Direttore Oncologia Pediatrica del Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita e il Prof. Giorgio Meneschincheri, Presidente e Fondatore di Tennis & Friends

Da sinistra: il Direttore dell'ISF Michelangelo Dell'Edera, Franca Fagioli, Direttore Oncologia Pediatrica del Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita e il Prof. Giorgio Meneschincheri, Presidente e Fondatore di Tennis & Friends

Il Prof. Giorgio Meneschincheri, Presidente e Fondatore di Tennis & Friends, mentre aiuta il piccolo Diego, 4 anni, nei suoi primi colpi con la racchetta

Il Prof. Giorgio Meneschincheri, Presidente e Fondatore di Tennis & Friends, mentre aiuta il piccolo Diego, 4 anni, nei suoi primi colpi con la racchetta

“Tennis & Friends in Corsia è la dimostrazione che il tennis non è solo competizione, ma anche empatia, presenza e ascolto - ha sottolineato il Prof. Giorgio Meneschincheri, Presidente e Fondatore di Tennis & Friends -. Portare il sorriso di un atleta, una palla, un gesto sportivo tra chi affronta la malattia significa ricordare che ogni incontro, anche il più difficile, si gioca insieme”.

“Quest’iniziativa - ha spiegato Franca Fagioli, Direttore Oncologia Pediatrica - ha portato gioia e non solo. Ha portato voglia di sport ed è un ponte all'interno della nostra città con le Finals che sono in corso e soprattutto, qui in ospedale, rimangono questi doni dell’ATP che oggi avete portato e che rimarranno a testimoniare questa giornata indimenticabile che ci auguriamo possa proseguire con voi all’interno della nostra struttura”.

Il campione Atp Lorenzo Sonego con i dottori dell'Istituto di Candiolo – IRCCS, centro di eccellenza per la ricerca e la cura dei tumori

Il campione Atp Lorenzo Sonego con i dottori dell'Istituto di Candiolo – IRCCS, centro di eccellenza per la ricerca e la cura dei tumori

Con questa doppia tappa torinese, Tennis & Friends conferma la sua vocazione a essere molto più di un evento sportivo: un movimento che unisce campioni, medici, pazienti e cittadini, dentro e fuori dal campo, per ribadire che la salute si costruisce anche con il gioco, la relazione e la speranza. Tennis and Friends conferma la sua missione: avvicinare la salute alle persone, attraverso il linguaggio universale dello sport.

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