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Terminate le qualificazioni ai Campionati italiani under 16 by Italgas

Da lunedì 8 dicembre (fino al 14), con i tabelloni di qualificazione, hanno preso il via gli "italiani" under 16. Il torneo maschile si disputa al Centro Preparazione Olimpica di Tirrenia mentre quello femminile al Centro di Preparazione Olimpica di Formia. Tutte le novità di questa edizione nelle parole dei tecnici dell’ISF Germano Di Mauro e Luca Sbrascini. I tabelloni e l'ordine di gioco di mercoledì 10

di | 09 dicembre 2025

I campi indoor del centro di preparazione Olimpica di Tirrenia dove sono in corso di svolcimento i campionati italiani under 16 by Italgas

I campi indoor del centro di preparazione Olimpica di Tirrenia dove sono in corso di svolgimento i campionati italiani under 16 by Italgas

Dal 2022, anno in cui il settore tecnico della Federazione Italiana Tennis e Padel ha deciso di spostare i Campionati Italiani under 16 by Italgas dalla storica collocazione di fine estate al mese di dicembre, cambiando la superficie dalla terra battuta al cemento, questa manifestazione ha assunto un significato tutto nuovo. Scelta rafforzata poi nel 2024, quando, si è scelto di ospitare i due eventi nei Centri Tecnici Nazionali, quello maschile a Tirrenia e quello femminile a Formia. Un esperimento ampiamente riuscito che ha consentito agli staff federali under 16 di poter visionare tutti gli incontri oltre che di confrontarsi con gli insegnanti dei ragazzi e delle ragazze, per programmare insieme il prossimo futuro.

Tutto questo, ovviamente, senza dimenticare che i Campionati Italiani under 16 by Italgas mettono in palio quattro titoli importanti che fungono anche come preludio all’attività competitiva del 2026. 

A parlarci di tutte le novità di questa edizione sono proprio i due tecnici dell’ISF coordinatori nazionali del settore under 16, Germano Di Mauro per il settore femminile e Luca Sbrascini per quello maschile.

“La scelta di giocare nei centri di preparazione olimpica - esordisce Germano Di Mauro - obbedisce all’esigenza di far vivere a questi ragazzi un’esperienza professionale in ogni componente, a cominciare dai loro maestri e dai genitori. Senza dimenticare la scelta, non casuale, di organizzare i campioni italiani su campi veloci. Un progetto vincente della nostra Federazione che dal 2014, con importanti incentivi economici, ha consentito ai nostri giovani di fare un salto di qualità importante e che poi ha pagato nel tempo”.

Luca Sbrascini (a sinistra) e Germano Di Mauro

Luca Sbrascini (a sinistra) e Germano Di Mauro

“Altra scelta importante - continua il tecnico siciliano - è stata la collocazione temporale del campionato perché la data è stata studiata in maniera tale da consentire agli atleti di essere presenti nonostante un calendario, come quello juniores, fitto di impegni. Una premessa fondamentale che ha reso questi campionati sempre più importanti proprio perché tutti i nostri migliori atleti, salvo infortuni, vi partecipano. La nostra Federazione tiene molto alle competizioni giovanili con investimenti importanti perché sono un’opportunità importante per verificare lo stato di fatto dei nostri migliori ragazzi prima della difficile e importante transizione verso la categoria under 18 che sappiamo essere è un nodo cruciale dell’attività. Soprattutto per il settore di mia competenza, quello femminile. Tante ragazze proprio a questa età dove direzionare la propria attività”.

"Per ultimo - conclude Di Mauro - aggiungerei la grande attenzione che ancora una volta diamo alla specialità del doppio su cui noi stiamo insistendo tanto perché ci consente di sviluppare tutte quelle situazioni tattico-tecniche che noi spingiamo durante i raduni".

"Nel doppio i ragazzi possono sperimentare al meglio quelli che sono i colpi fondamentali del tennis moderno: il servizio e la risposta. In questa settimana vedremo all’opera tutte le nostre migliori atlete del 2009, ad eccezione di Angelica Sara che ha scelto di fare un progetto speciale negli anni precedenti e che quindi fa un'attività diversa. Giocare i campioni italiani è un momento di confronto, di qualità e di crescita. Sono una competizione che rimane ‘dentro’ l'atleta anche negli anni futuri. I campionati italiani sono una sorta di espressione del lavoro svolto in tutte le categorie precedenti, e oggi vediamo numerose ragazze pronte per il salto nell’under 18: il nostro compito è quello di dare al maggior numero possibile di loro gli elementi per essere competitive, e siamo convinti che molte possano raggiungere bei risultati”.

“La categoria under 16 – gli fa eco Luca Sbrascini – è molto delicata perché rappresenta il passaggio verso i tornei ITF under 18, preludio al mondo del professionismo. Oggi vediamo tanti ragazzi pronti per questo salto: il numero è aumentato di anno in anno e come settore tecnico e formativo siamo orgogliosi del lavoro svolto, portando avanti tutte le aree formative sulle quali con i ragazzi abbiamo puntato dall’inizio. Questa è una categoria già importante perché a questo punto del percorso i ragazzi hanno già fatto una scelta importante. Il settore tecnico nazionale conosce benissimo questi atleti con cui, da anni, è stato fatto un percorso importante. Una categoria che noi monitoriamo con attenzione essendo, come detto, una fase delicata di transizione verso la categoria under 18. Tant'è vero che, insieme a Giancarlo Palumbo, abbiamo già svolto pre-raduni tecnici per i nati nel 2009”. 

“Questa collaborazione - continua il tecnico marchigiano - tra i due settori serve a favorire sempre di più un passaggio che potrebbe essere traumatico e a questo aggiungo che la location di Tirrenia offre un contesto straordinario per questi ragazzi. Infatti la Federazione dà la possibilità agli atleti di avere l’ospitalità e questo fa sì che questo per noi sia, a tutti gli effetti, anche un raduno tecnico nazionale. E infatti, nella settimana di gara, avremo degli interventi dell'educatore alimentare, del preparatore mentale, proprio perché l’aspetto della formazione non viene mai trascurato. Ci sarà la video-analisi, l’incordatore ufficiale per verificare gli attrezzi dei ragazzi, il fisioterapista ufficiale della Fitp, ecc. Anche gli insegnanti dei ragazzi sono ammessi a pernottare all'interno del CPO”. 

“I ragazzi che vedremo in campo - conclude il coordinatore nazionali del settore under 16 maschile - sono tra i migliori della categoria con l’eccezione di Filippo Gerbero che è assente per infortunio. Sarà una settimana bellissima in cui vedremo in campo tanta qualità perché il 2009 è un’annata buona che ci offre una buona base di partenza”.

A Formia, con Germano Di Mauro, ci saranno anche Nicola Fantone e Riccardo Rosolin e sarà presente anche il responsabile del settore under 18 Giovanni Paolisso con il tecnico Vittorio Magnelli.

A Tirrenia, con Luca Sbrascini, ci saranno Antonio Rubino e Alessandro Giannessi e sarà presente, per il settore under 18, Giancarlo Palumbo insieme a Federico Malanca

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