A Lampedusa prosegue il progetto “Racchette in Classe”

Nelle giornate del 20 e del 21 novembre è proseguito il Progetto “Racchette in Classe” presso l’Istituto Omnicomprensivo “L. Pirandello” di Lampedusa.  Con la direzione tecnica del fiduciario territoriale FITP competente Alessandro Platania, si è potuto dare seguito all’iniziativa che ha visto il suo debutto il 6 novembre e che vede protagonisti quasi 300 studenti (100 per ogni modulo) della scuola primaria, della secondaria di 1° e di 2° grado. 

È stato utilizzato lo spazio esterno della scuola secondaria di 2° grado per le attività riguardanti gli studenti delle superiori (scientifico, alberghiero e turistico), mentre, in coincidenza con le giornate di pioggia, è stata utilizzata l’efficiente palestra della scuola secondaria di 1° grado per le attività rivolte agli studenti dell'elementare ed a quelli della scuola media. 

Tre le discipline proposte agli entusiasti studenti, ossia il mini tennis, il pickleball ed il padel, utilizzando i kit inviati dall’ISF, integrati, altresì, con altre attrezzature del CRS della FITP e del fiduciario Platania.  Pur non essendo presenti nell’Isola impianti degli sport di racchetta, si è percepito già tanto entusiasmo tra gli studenti, forti, probabilmente, del recentissimo successo del nostro Jannik all’ultima edizione delle ATP Finals di Torino e della squadra azzura nella Coppa Davis a Bologna.

Nella centralissima via Roma, il maestro Alessandro Platania e Angelo Fabio Conticello (Referente del Progetto “Racchette in Classe”) hanno colto, con vivo stupore, alcune attività che, un tempo passato, praticavano bambini. Piccoli e improvvisati campi di gioco dove si vedevano rimbalzare palline da tennis: semplicemente bellissimo.

"Immaginiamo - sostiene entusiasta Angelo Fabio Conticello - che, con il nuovo successo dei nostri ragazzi in Davis appena conquistato, in aggiunta al successo delle ragazze in Billie Jean King Cup, sarà ancor maggiore l’interesse e l’attenzione verso le nostre discipline, cosa che verificheremo già nei prossimi giorni, essendo in programma dal 10 all’11 dicembre un nuovo appuntamento nella più grande delle Pelagie. Per meglio comprendere l’effetto che si sta ottenendo, aggiungo che, nei giorni scorsi, sono stato contattato sui social da alcuni genitori di studenti della vicina Linosa (l’altra isola abitata dell’arcipelago), i quali “lamentano” il mancato coinvolgimento dei quasi 30 allievi della piccola isola (che conta in totale circa 300 abitanti residenti e che è una “succursale” del medesimo istituto comprensivo) nel progetto "Racchette in Classe". A mio modo di vedere un altro speciale e straordinario segnale".