Marco Cordaro è il nuovo presidente del tennis altoatesino

Il 23enne vicepresidente del TC Brunico ha ottenuto 55 voti, superando nettamente il suo avversario Jacob Nicolussi (30), che ha ricevuto 12 voti. Le elezioni si sono svolte ieri, 21 febbraio, presso la Casa dello Sport in Piazza Verdi a Bolzano, con la partecipazione di 53 delle 75 società aventi diritto al voto.

L’ormai ex presidente Richard Weißensteiner aveva già annunciato le sue dimissioni a novembre, dopo 12 anni alla guida della federazione. Anche l’intero direttivo uscente ha deciso di non ricandidarsi, determinando così un rinnovamento completo ai vertici dell’associazione.

Nuovo presidente e direttivo esperto

Cordaro, che lavora nell’amministrazione e nel marketing della scuola di sci Cima a Plan de Corones e che si esibisce come mago in tutta la regione, conosce bene il mondo associativo altoatesino e la FITP. Ora assumerà una nuova e importante sfida come presidente del tennis altoatesino. Al suo fianco ci sarà un consiglio direttivo composto da quattro esperti dirigenti del settore tennistico locale:

Patrizia Mairhofer (TC Ortisei) – 59 voti
Thomas Toniatti (ASV San Lorenzo) – 56 voti
Karl Stuefer (TC Rungg) – 53 voti
Günther Mussner (Padel Tennis Bressanone) – 39 voti

Altri candidati erano Stefanie Unterweger (18 voti) e Paolo Lisciotto (13 voti).

Elezione professionale e svolgimento impeccabile

Le elezioni sono state organizzate in modo professionale. Il presidente di seggio era Udo Eppacher, assistito dal suo vice Günther Eisendle. Lo spoglio dei voti è stato affidato a Raffaele Sibilio, Cornelia Gartner e Cristina Pandolfi, mentre Nadja Schuster ha curato la segreteria. L’avvocato Riccardo De Paolo ha verificato la validità delle deleghe di voto. In assenza del presidente uscente Weißensteiner, il suo vice Patrick Andergassen ha aperto l’assemblea elettorale.

Con questa nuova dirigenza inizia una nuova era per la terza federazione sportiva più grande dell’Alto Adige, dopo il calcio e gli sport invernali, con circa 8.000 membri. Cordaro e il suo team avranno ora il compito di sviluppare ulteriormente il tennis in Alto Adige, sfruttare l’entusiasmo generato dal fenomeno locale Jannik Sinner e introdurre nuove iniziative per il futuro del movimento tennistico regionale.