Speronello e Viertler trionfano a Vipiteno

Speronello conquista il suo 120° titolo Open

Il 34enne Marco Speronello, nuovo acquisto del TC Bolzano, ha proseguito la sua impressionante serie di vittorie. In finale ha sconfitto Erwin Tröbinger (TC Gherdeina) con il punteggio di 7-6 6-4. Secondo statistiche non ufficiali, si tratta già del suo 120° titolo Open – un altro traguardo straordinario per il talentuoso veneto, che per anni è stato a un passo dal tennis professionistico, ma che nel circuito Open è una figura indiscussa. Nel suo percorso verso la finale, Speronello ha mostrato grande solidità: ha superato Tobias Jesacher con un netto 6:3, 6:2, mentre in semifinale ha eliminato Christian Fellin (suo predecessore al TC Bolzano) con 6:3, 6:4. Tröbinger gli ha dato filo da torcere in finale, ma nei momenti decisivi il favorito ha mantenuto il sangue freddo, aggiudicandosi il titolo.

Marion Viertler trionfa nel tabellone femminile

Nel torneo femminile, la valvenostana Marion Viertler ha dominato la competizione. La giocatrice del TC Merano ha conquistato il titolo battendo in finale la tirolese Eva Maria Riml per 6-4, 6:4. Riml, che in Alto Adige gioca per Padel Tennis Bressanone ed è stata in passato campionessa del Tirolo, era arrivata in finale dopo sei vittorie. In semifinale, Viertler ha beneficiato del ritiro della sua avversaria, Maddalena Valentina Giordano. Quando le è stato chiesto quanti titoli OPEN avesse già vinto, la 23enne ha risposto con un sorriso: "Purtroppo, non ne ho idea." Ma sicuramente sono molti. Nel frattempo, Sofia Selle (TC Gherdeina), che recentemente ha ottenuto una borsa di studio sportiva in un college statunitense, si è fermata ai quarti di finale dopo una dura battaglia in tre set contro Elisa Andrea Camerano, la quale è stata poi sconfitta di misura da Riml.

Sorprese e prestazioni di rilievo

Oltre ai favoriti, alcuni giocatori hanno fatto parlare di sé: Patric Prinoth (TC Gherdeina) ha sorpreso tutti nei quarti di finale battendo il favorito Stefano D’Agostino, prima di arrendersi in semifinale al suo compagno di squadra Erwin Tröbinger.

Speronello - Un campione straordinario

Con il suo 120° titolo, Speronello conferma il suo dominio nel circuito Open. La sua carriera è un esempio di accettazione dei propri limiti e di successo in un contesto in cui non sono solo i titoli ATP a definire la grandezza di un giocatore. Da giovane, ha ottenuto vittorie contro avversari del calibro di Marco Cecchinato, Guido Pella e Jack Sock, ma oggi è indiscutibilmente il re del circuito Open.
Il suo stile di gioco? Un mix unico tra Alexander Bublik, Petr Korda e Fabrice Santoro - anticonvenzionale, creativo e con un tocco di geniale imprevedibilità. "Quando avrei dovuto iniziare, ho smesso", ha detto una volta riguardo alla sua carriera da professionista mai realmente decollata – un’espressione che racchiude la sua ironica leggerezza. Ma una cosa è certa: nel circuito Open, Marco Speronello è già una leggenda.