Il tennis internazionale entra nel cuore degli appassionati napoletani. Non solo l’amore per il calcio e il Napoli di Antonio Conte che lotta per lo scudetto ma anche tantissimi appassionati ad assistere a tutti gli incontri della settimana della Napoli Tennis Cup, il Challenger Atp 125 organizzato da Master Group Sport e dal Tennis Club Napoli.
Numeri da record per il torneo in riva al mare di Via Caracciolo: oltre diecimila gli spettatori paganti negli otto giorni di gare, con oltre quindicimila presenze totali. Sicuramente il Challenger più seguito in Italia. Con un livello tecnico notevole, visti i cinque top 100 al via, insieme a nomi del calibro di Stan Wawrinka, il fuoriclasse svizzero che ha festeggiato i 40 anni proprio a Napoli con appassionati e organizzatori, e del croato Borna Coric ex numero 12 del mondo.
Tanta Italia al torneo, con Luciano Darderi, finalista, che è stato adottato dal pubblico napoletano per la sua passione per il calcio, per le sue origini argentine e per essere tifoso del Boca Juniors di Buenos Aires, proprio come il grande idolo dei napoletani, Diego Armando Maradona.
Ancora, tanta simpatia e applausi anche per il vincitore straniero, il ceco Vit Kopriva che grazie al Challenger di Napoli ottiene il suo best ranking e si avvicina ai top 100 del mondo (è 103). Sono tutti dati che fanno crescere la convinzione che questo evento può decisamente fare un ulteriore salto di qualità, sulla terra battuta.
“Il primo sogno è far diventare la Napoli Tennis Cup un Super Challenger 175, da inserire nel calendario del 2026 magari a maggio, nella seconda settimana degli Internazionali d’Italia di Roma, così da attrarre ancora più giocatori di grande livello e più pubblico – ha spiegato Riccardo Villari, presidente del Tennis Club Napoli -. Il secondo sogno è entrare nell’Atp Tour con un torneo 250 sulla terra battuta. Sarebbe un successo assicurato. L’edizione 2025, organizzata in piena e proficua collaborazione con la Master Group Sport, un gruppo di lavoro eccellente, è stato un successo di pubblico e di spettacolo. È la conferma che la città di Napoli e i napoletani amano i grandi eventi sportivi e rispondono sempre benissimo. Una certezza”.