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L’evento, andato in scena nella vigilia dell'inizio del main draw del BNL Italy Major Premier Padel è stato impreziosito dalla presenza della numero uno del mondo Ari Sanchez
di Tommaso Vitali | 09 giugno 2025
Simposio Internazionale del Padel 2025 (Foto Sposito/FITP)
La terza edizione del Simposio Internazionale del Padel è stata un successo: una prima volta storica per l’evento organizzato dalla Federazione Italiana Tennis e Padel in collaborazione con l'Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” che ha fatto il suo "esordio" sul Campo Centrale del Foro Italico. Alla numerosissima presenza di fiduciari e tecnici federali provenienti da tutta Italia, il Simposio ha fatto da perfetto antipasto all’inizio del main draw del BNL Italy Major Premier Padel, che prenderà il via martedì 10 giugno. A rendere ancora più speciale un'edizione da record, è stata la presenza durante tutta la giornata di Ari Sanchez, attuale numero 1 della classifica mondiale femminile, protagonista sul campo per le dimostrazioni dei lavori proposti dai relatori in merito alla preparazione fisica e agli aspetti tecnico-tattici, insieme al suo coach Angel Gonzalez.
Al centro del Simposio anche l’evoluzione del padel in carrozzina, lo studio del regolamento grazie alla partecipazione dell’arbitro del Circuito Major Premier Padel, José Luis Martinez Garcia, oltre alla rappresentazione di situazioni di gioco sul campo. Risalto anche alla preparazione atletica con l’intervento di Toni Martinez, già nel team di Fernando Belasteguin e oggi al fianco di Ari Sanchez, e di Marcela Ferrari, Direttore Tecnico Nazionale Padel FITP e coach per 7 anni di "Bela”.
A dare il via alla cerimonia di apertura, alla quale ha preso parte anche Rossana Ciuffetti, Direttore Sport Impact di Spoer e Salute, è stato il presidente FIP Luigi Carraro: “L’Italia è l’unico Paese al mondo che organizza un Simposio Internazionale di Padel e sono sicuro che anche grazie ad eventi come questo diventerà presto leader nel nostro sport. Le cronache negli ultimi anni ci dicono una cosa chiarissima: i risultati non sono frutto della casualità. Se la FITP sta ottenendo grandissimi traguardi è grazie al lavoro del presidente Angelo Binaghi, del consiglio federale e dell'Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” diretto da Michelangelo Dell’Edera, che hanno avviato ben quindici anni fa un progetto di formazione importante che sta dando i suoi incredibili frutti quotidianamente. Nel tennis è facile dirlo, lo vediamo sotto tutti i punti di vista, però voglio sottolineare una cosa: anche nel padel ormai ci sono state già ben tre edizioni dei Mondiali dove la nostra nazionale è arrivata terza e quando ci siamo resi conti che a livello maschile bisognava fare un cambio di passo, abbiamo deciso di affidare a Marcela Ferrari la direzione di tutto il settore tecnico e negli ultimi Mondiali abbiamo raggiunto il miglior risultato di sempre anche con gli uomini, piazzandoci quarti. Grazie ad una programmazione accurata, vogliamo però migliorare ancora e non smettere di crescere e dimostrare che la FITP è la miglior federazione al mondo”.
“Siamo qui per celebrare il terzo Simposio Internazionale del Padel – le parole del direttore dell'Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi”, Michelangelo Dell’Edera –, ma è la prima volta che lo facciamo in questo magnifico impianto e la prima volta che il padel per la sua crescita non ha bisogno di vivere della luce riflessa del tennis. Nelle prime due edizioni il Simposio si è svolto in concomitanza con gli Internazionali BNL d’Italia, ma oggi siamo fieri di farlo durante il BNL Italy Major Premier Padel. Pertanto, consentitemi di ringraziare tutti i fiduciari e i tecnici per essere così numerosi. Stiamo costruendo nel padel una ragnatela tecnica di altissimo livello su tutto il territorio nazionale e non abbiamo intenzione di fermarci anche grazie al loro lavoro e al continuo studio che gli consente di proporre attività per contribuire allo sviluppo di questo sport. Prima del Covid la FIP aveva meno di quaranta federazioni affiliate, mentre oggi sono quasi novanta ed entro fine anno si supereranno le tre cifre. Tutto ciò è anche per merito del presidente Luigi Carraro, che ha trasformato il gioco del padel in uno sport seguito in tutto il mondo”.
Il direttore del BNL Italy Major Premier Padel, Mauricio Rosciano, ha infine sottolineato: “Non posso che essere emozionato nel trovarci tutti qui in questo scenario incredibile. Mi fa pensare a tutto il percorso che abbiamo fatto in questi anni, riuscendo a portare il padel a splendere di luce propria. Perciò voglio invitare tutti gli appassionati ad essere presenti nella settimana del Foro Italico per vivere in prima persona uno dei quattro tornei più importanti del mondo, ma senza dubbio il preferito dai giocatori”.