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Le qualità di Camilla Olga Castracani sono sotto gli occhi di tutti. Vincitrice dei Campionati Italiani Under 12 nel 2022 e lo scorso anno seconda classificata tra le Under 14, la giovane tennista pavese si sta ritagliando enormi soddisfazioni in questa stagione anche nel circuito Under 18.
Dopo aver aperto le danze con un sorprendente terzo turno di qualificazione raggiunto al Trofeo Bonfiglio, la 14enne azzurra si è messa in evidenza in due tappe “minori”, di categoria J30, in Bosnia: nella prima, a Doboj, ha raggiunto gli ottavi di finale, mentre nella seconda, a Sarajevo, è riuscita a imporsi sia in singolare che in doppio.
La cavalcata individuale di Castracani a Sarajevo si è conclusa con un successo in rimonta, per 3-6 6-2 6-0, sulla pugliese Ludovica Casalino, una delle giocatrici italiane più in forma del momento e compagna di doppio proprio della lombarda nella corsa al titolo di specialità.
“Non mi aspettavo di arrivare in finale partendo dalle qualificazioni - ha ammesso Castracani, salita al numero 1551 del ranking Itf con un balzo in avanti di 1997 posti rispetto alla scorsa settimana -. Io e Ludovica ci conosciamo bene, affrontarla all’ultimo atto ha portato dentro di me una tensione particolare, ma ero consapevole che sarebbe venuta fuori una bellissima partita”.
Classe 2010, Camilla è nata a Pavia ma ha mosso i primi passi nel mondo del tennis in Canada, paese in cui ha vissuto da giovanissima a causa degli impegni lavorativi dei suoi genitori, Gerio e Alessia, per poi spostarsi anche negli Stati Uniti. Attualmente si allena sui campi dello Sporting Club Milano 2 con Stefano Bettinelli della Vavassori Tennis Academy: “Stiamo lavorando molto sull’aspetto mentale, in particolar modo sul cercare di sfruttare immediatamente le occasioni che mi si presentano durante le partite e sull’atteggiamento. Devo restare sempre lucida e pensare a fare le scelte più corrette. Che tipo di giocatrice sono? Mi considero una contrattaccante”.
La doppia affermazione ottenuta a Sarajevo “proietta” Castracani a una seconda metà di stagione da protagonista nel circuito Juniores, aiutata anche da una classifica che le permetterà di accedere direttamente a buona parte dei tabelloni principali dei tornei J30 e J60 in Europa. “Ho cominciato dal Bonfiglio perché abito vicino a Milano, ma non avevo grandi aspettative: non pensavo di passare due turni, ma è stata una bella soddisfazione. Adesso punto a continuare a giocare nel circuito Under 18: nella mia programmazione ci sono anche i Campionati Italiani e le IC Rod Laver Junior Challenge Finals con la Nazionale”.