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Pickleball, lo sport per tutti: il ''Road to Roma'' chiave per la crescita

Prosegue la marcia del nuovo circuito di pickleball per gli amatori. Obiettivo? Offrire a tutti gli appassionati di questo nuovo sport di racchetta l'opportunità di confrontarsi in un ambiente appassionante e divertente

03 aprile 2025

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Pickleball e tennis: 2 a 1. Non è un punteggio, ma una proporzione. Da un campo da tennis si ricavano grosso modo due campi da pickleball, mentre due racchette da pickleball fanno circa una racchetta da tennis, in termini di dimensioni. E paragonato a quello impiegato dal cugino più popolare, è stato decisamente poco il tempo necessario al movimento del nuovo sport per arrivare a costruire un evento nazionale che permetta agli amatori di tutta Italia di sfidarsi e divertirsi.

Il circuito “Road to Roma 2025”, alla sua prima edizione, è una novità assoluta che la Fitp ha pensato per i giocatori non agonisti. Dopo le fasi provinciali e regionali, i qualificati parteciperanno al Master finale che si svolgerà sui campi del Foro Italico, in occasione degli Internazionali BNL d'Italia.

1538 sono state le iscrizioni su tutto il territorio nazionale, mentre per la seconda tappa del circuito, che si è svolta il 28, 29 e 30 marzo, le adesioni in Lombardia sono state 107. “È un numero abbastanza alto per il Nord Italia, se si considera il fatto che si gioca su campi coperti, meno facili da allestire”, ha spiegato Alberto Paris, consigliere regionale della Fitp Lombardia. “La Federazione – ha proseguito – sta puntando molto su questa nuova disciplina, che è persino più propedeutica al tennis, rispetto al padel. Tanti ragazzi tra i 10 e i 15 anni che giocano a tennis si sono avvicinati anche al pickleball”.

Sebbene i terreni di gioco possano essere facilmente ricavati da un campo da tennis, senza dover smantellare quest’ultimo, nei progetti di realizzazione dei nuovi centri sportivi sono stati previsti anche campi da pickleball permanenti, per garantire una maggiore fruibilità e favorire la crescita.

La Fitp sta promuovendo questo sport di racchetta soprattutto negli istituti scolastici. Con il progetto “Racchette in classe 2025” dell’Istituto Superiore di Formazione della Fitp, in collaborazione con la Fitet, anche il pickleball entra nelle classi, insieme a tennis, padel, beach tennis e tennistavolo, già presenti nelle edizioni passate. Sono coinvolte le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e in via sperimentale da quest’anno anche la scuola dell’infanzia.

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La pratica del pickleball risulta di facile inserimento in ambito scolastico, sia per gli studenti normodotati che per i diversamente abili, e aiuta a sviluppare le capacità fisico-motorie, cognitive e socio-emozionali. Come novità è stata introdotta “l’attività competitiva promozionale - pickleball 2025”, che prevede un vero e proprio “campionato” per le scuole, strutturato in due fasi: una prima di istituto e una seconda a livello provinciale e regionale. Il contest permetterà di determinare una classifica individuale federale che darà l’opportunità di partecipare ai tornei sotto l'egida Fitp.

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