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Serie A, buon inizio per le squadre lombarde

In Serie A1 maschile, Tc Crema e Selva Alta Vigevano pareggiano. In A2, vittorie per Ceriano e V-Team, 2-2 per Lumezzane

07 ottobre 2024

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La formazione del Tc Villasanta

Una prima parte di giornata perfetta, una seconda da dimenticare. È la sintesi del debutto stagionale in Serie A1 del Tennis Club Crema, che sui campi di casa ha chiuso sul 3-3 contro i toscani del Tennis Club Sinalunga, campioni d’Italia nel 2022 e finalisti dodici mesi più tardi. Un pareggio amaro in virtù di come si è sviluppato l’incontro, coi lombardi capaci addirittura di salire sul 3-0 e annusare il 4-0 nell’ultimo singolare, ma poi ripresi dai rivali che hanno prima accorciato le distanze e poi vinto entrambi i doppi.

Come accennato, la mattinata è stata decisamente favorevole al Tc Crema, subito in vantaggio col successo del neo acquisto Riccardo Bonadio, passato con un comodo 6-3 6-1 contro Fabio De Michele. Esattamente un’ora più tardi è arrivato il 2-0 siglato dal croato Luka Mikrut, a segno per 6-2 5-7 6-1 contro Marcello Serafini, e poi i padroni di casa hanno allungato ancora con la bella vittoria di Lorenzo Bresciani, che ha lasciato appena tre giochi a Marco Miceli (6-2 6-1). Ma da lì in avanti sono iniziate le difficoltà. Samuel Vincent Ruggeri ha comandato la prima parte del match contro Matteo Gigante, ma dopo aver mancato due set-point nel dodicesimo game del primo set (e non aver concretizzato un vantaggio di 5-2 nel tie-break) il bergamasco si è arreso per 7-6 6-3, permettendo ai rivali di rimanere in corsa almeno per il pareggio.

Un obiettivo, quest’ultimo, che la formazione toscana ha raggiunto vincendo entrambi i doppi, storico punto di forza del team cremasco stavolta costretto a masticare amaro. Prima la coppia Serafini/De Michele ha battuto senza grandi difficoltà il duo Bresciani/Mikrut, al tappeto per 6-3 6-2, e poi Luca Vanni e Matteo Gigante hanno completato l’opera contro Andrea Arnaboldi e Samuel Vincent Ruggeri, recuperando un set di svantaggio e poi rivelandosi più freddi al fotofinish, fino al 3-6 6-2 11/9 che ha decretato il definitivo 3-3.

La squadra di Crema

La squadra di Crema

Pareggio anche per il Selva Alta Vigevano che ospitava l'Eur Sporting Club. Nel primo singolare concluso, Massimo Giunta ha conquistato il primo punto dei romani contro Lorenzo Comino in un match molto equilibrato, conclusosi con un doppio 7-5. Julian Ocleppo ha subito impattato grazie a una vittoria combattuta contro Lorenzo Giustino: dopo aver perso il primo set al tie-break, Ocleppo ha dominato il secondo parziale 6-1 e ha chiuso la partita 6-4 nel terzo.

Il sorpasso pavese è arrivato per mano di Dalibor Svrcina che si è imposto su Mohamed Aziz Dougaz per 6-4 6-2. L’Eur ha però reagito prontamente con Niccolò Ciavarella che ha riportato la sfida in equilibrio battendo Lorenzo Conti 6-3 7-6. Un punto per parte anche nei match di doppio, con Ocleppo e Svrcina che hanno sconfitto il duo formato da Giustino e Giunta con il punteggio di 7-6 6-3. Dall’altra parte, Dougaz e Ciavarella hanno risposto per l’Eur, prevalendo nettamente su Comino e Conti con un secco 6-3 6-1 e fissando il risultato finale sul 3-3.

Passando alla Serie A2, il Tennis Club Villasanta (V-Team) ha ottenuto un clamoroso risultato battendo per 4-2 una delle formazioni più accreditate per la promozione in A1. Che la trasferta in terra fiorentina fosse a dir poco complicata lo si sapeva, ma le intenzioni di non alzare bandiera bianca del team capitanato da Duvier Medina e Marco Baio erano evidenti già dalla formazione schierata in Toscana.

Il primo punto l'ha conquistato però il Match Ball Firenze con un doppio 6-2, grazie al 18enne Lorenzo Sciahbasi, n.725 del ranking Atp, che in un’ora e 22 minuti ha avuto la meglio sul classe 2006 cresciuto al Tennis Club Villasanta Gianluca Filoramo. A riportare il match in parità ci ha pensato Pietro Fellin: il 23enne cresciuto a Monza e reduce dall’esperienza nei College USA ha sorpreso l'ex Gianmarco Ferrari, per alcune stagioni colonna del team brianzolo. 7-5 6-3 lo score finale in un’ora e 42 minuti. Ma è stato con il successo di Andrea Borroni che il V-Team si è portato in vantaggio: al classe 1995 sono bastati 56 minuti per regolare Pietro Padovani con il risultato di 6-4 6-0.

Attesissima poi la sfida dei numeri uno: in campo Federico Arnaboldi, 23enne di Cantù che quest’estate ha conquistato a Verona il suo primo titolo nel circuito Atp Challenger e attualmente occupa la 229ª posizione del ranking mondiale e il fratello minore di Matteo Berrettini, il 25enne Jacopo (330 Atp). Alla fine l’ha spuntata Arnaboldi per 3-6 6-1 6-4 in 2 ore e 21 minuti, con il brianzolo capace di convertire 5 delle 11 palle break concesse dal giocatore romano, falloso soprattutto al servizio (saranno 6 i doppi falli a fine match). Successo che ha portato il risultato sul 3-1 per i lombardi.

Perso il primo doppio dalla coppia Borroni/Filoramo contro Berrettini/Padovani (7-5 6-1), l’impresa del V-Team si è compiuta con lo straordinario successo del duo Arnaboldi/Fellin che ha avuto la meglio (6-2 6-4) contro Capecchi/Sciahbasi, fissando il punteggio sul definitivo 4-2.

La formazione di Ceriano

La formazione di Ceriano

Nel femminile, il Club Tennis Ceriano ha esordito con una vittoria importante in trasferta, imponendosi per 3-1 sul Circolo della Stampa Sporting di Torino. Una prestazione convincente delle ragazze di Ceriano, che hanno iniziato il loro percorso nel Girone 2 con il piede giusto. Il successo è arrivato già dopo i singolari, grazie ad Anna Turati, Greta Greco Lucchina e Rachele Zingale.

Il primo punto per il team brianzolo è stato incamerato dal nuovo acquisto, la diciannovenne vicentina Greco Lucchina, che ha dominato Federica Joe Gardella vincendo 6-2 6-2 senza lasciare spazio alla sua avversaria. Nel frattempo Anna Turati ha dato fondo a tutte le energie per battere Stefania Chieppa con il punteggio di 6-4 4-6 6-1, in un match molto combattuto che ha visto la brianzola prevalere nella terza e decisiva frazione nonostante un principio di crampi.

L'ultimo singolare, quello che vedeva affrontarsi le giocatrici dei vivai Rachele Zingale e Anna Maria Procacci, è stato un incontro dai due volti: dopo aver vinto agevolmente il primo set 6-0, Zingale ha ceduto il secondo 6-4 nonostante fosse in vantaggio per 4-0. Nel terzo parziale l'andamento è stato invece all'opposto con la portacolori di Ceriano abile a recuperare lo svantaggio iniziale (3-1) e a chiudere il match col punteggio di 6-0 4-6 6-3. Nella sfida di doppio, infine, il Circolo della Stampa Sporting Torino ha ottenuto il suo unico punto grazie alla coppia Chieppa/Gardella, che ha battuto il duo Greco Lucchina/Scotti 6-3 4-6 10/7.

La squadra di Lumezzane

La squadra di Lumezzane

Infine, la prima giornata del campionato di Serie A2 femminile ha visto il Tennis Club Lumezzane conquistare il primo punto in classifica grazie al pareggio per 2-2 contro il Circolo Tennis Bologna. L’incontro, che si è svolto sui nuovi campi di casa di Via X Giornate, ha lasciato però l'amaro in bocca alla formazione bresciana, avanti dopo i primi due singolari ma impossibilitata nello schierare la giocatrice del vivaio Sued El Badaoui nel terzo singolare e nel match di doppio.

Ma andiamo con ordine: il primo match a terminare è stato quello di Anastasia Piangerelli che ha superato Sara Aber con il punteggio di 6-1 6-0 in 49 minuti. Una vittoria altrettanto convincente è arrivata sul campo adiacente da Ylena In-Albon, numero 1 del Tc Lumezzane, che non ha lasciato scampo a Vittoria Modesti sconfiggendola con un netto 6-1 6-2 in poco più di un'ora e portando subito avanti il club della Valgobbia per 2-0. Come detto, però, il terzo singolare che avrebbe dovuto vedere opposte Sued El Badaoui e Matilde Fini non è stato disputato, così come la sfida di coppia, decretando il pareggio finale.

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