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Seconda vittoria in tre gare per il Tennis Club Crema che batte i Campioni d'Italia in carica del Tc Vela Messina. Stop per Selva Alta in A1 e Tc Villasanta in A2 maschile. Per Lumezzane secondo pareggio casalingo in A2 femminile
21 ottobre 2024
Fra il Tennis Club Crema e il Circolo del Tennis e della Vela di Messina c’era un conto aperto. Perché le due formazioni erano già state avversarie lo scorso anno nelle semifinali scudetto della Serie A1, con i siciliani capaci di beffare i lombardi nella gara di ritorno dopo la sconfitta all’andata, quindi promossi alla finale scudetto e poi addirittura in grado di laurearsi campioni d’Italia.
Una delusione che dalle parti di via del Fante ha bruciato a lungo ma fa un po’ meno male oggi, dopo la splendida vittoria dei cremaschi nella terza giornata del campionato 2024. Un successo di superiorità, arrivato col punteggio di 5-1 al termine di una domenica nella quale ha funzionato tutto alla grandissima, con la sola sconfitta di un Samuel Vincent Ruggeri arrivato a Crema in extremis dopo i quarti di finale di sabato pomeriggio nel Challenger di Olbia e pertanto non al top della condizione. Ha perso, ma ci ha provato comunque dalla prima all’ultima palla ribadendo una volta di più il suo grande attaccamento alla maglia, sentimento comune a un gruppo di giocatori che sa fare dello spirito di squadra un’arma determinante. La sconfitta del bergamasco contro l’ex top-100 austriaco Gerald Melzer (7-5 1-6 6-4 il punteggio) è arrivata nell’ultimo singolare, quando il Tc Crema conduceva già per 3-0 grazie ad altrettante vittorie in due set: prima la garanzia Riccardo Bonadio (6-2 6-3 a Giorgio Tabacco), poi Andrea Arnaboldi (6-3 7-6 a Franco Emanuel Egea) e quindi Lorenzo Bresciani, passato per 6-1 6-3 contro Fabio Varsalona.
A quel punto, era necessario non abbassare la guardia nei doppi e così i padroni di casa hanno fatto, conquistando entrambe le sfide. La coppia Arnaboldi/Vincent Ruggeri ha regolato con un doppio 6-3 il duo Egea/Tabacco, mentre nell’altro match Bonadio e Bresciani hanno chiuso per 7-6 6-1 contro Melzer/Varsalona, siglando il definitivo 5-1.
Sempre in A1 maschile, niente da fare per il Selva Alta. La squadra di Vigevano è incappata nella classica giornata no, perdendo in casa per 6-0 contro il Park Tennis Club di Genova.
L'unico a concedere meno agli avversari è stato il francese Antoine Hoang che ha battagliato nel singolare contro Gianluca Mager (perso per 6-4 7-6) e nel doppio in coppia con Filippo Baldi (sconfitti da Mager e Luigi Sorrentino per 6-7 6-3 10/8).
Anche in A2 maschile è arrivata una delusione per la squadra lombarda impegnata: il Tennis Club Villasanta (V-Team) ha dovuto infatti arrendersi in casa ai campani del Team Avino per 4-2. L’esordio di giornata non è stato dei più promettenti, con il 30enne di Avignone Mathias Bourgue che ha lasciato strada in appena 73 minuti e con un doppio 6-2 al 23enne di Rimini Alessandro Pecci, n.443 Atp e recente vincitore dell’Itf M25 di Pozzuoli. Più combattuto ma purtroppo col medesimo esito anche il secondo singolare in programma, quello tra il 18enne William Mirarchi, all’esordio davanti al pubblico amico, e il 24enne Marco Navarra che, in 2 ore e 18 minuti, ha chiuso con il punteggio di 7-6 6-4 portando sul 2-0 il Team Avino. Ad accorciare le distanze per la formazione brianzola, nella sfida tra i numeri uno, ci ha pensato Federico Arnaboldi. Nella riedizione della finale dell'Atp Challenger di Verona di luglio, il successo è andato al 24enne di Cantù, n.241 al mondo, che ha regolato in tre set (6-3 0-6 6-1 in 1 ora e 47 minuti) il 19enne lituano Vilius Gaubas, n.189 del ranking Atp.
A conquistare il punto del 3-1 per i campani è stato il giovane Filippo Sorbino che ha approfittato della giornata storta, soprattutto con il diritto, della colonna storica del V-Team Andrea Borroni, battuto con il risultato di 1-6 7-6 6-2 in un’ora e 33 minuti. Il punto della vittoria del Team Avino è arrivato nel primo doppio, grazie alla coppia Gaubas/Pecci che ha avuto la meglio 7-5 4-6 10/8 contro il duo di punta brianzolo Arnaboldi/Bourgue. Un vero peccato visto che, nel secondo match di coppia in programma, giocato in contemporanea con il primo e conclusosi solo pochi secondi dopo, era arrivato il successo del duo formato da Andrea Borroni e dal classe 2006, cresciuto al Tennis Club Villasanta, Gianluca Filoramo. 6-2 6-7 10/6 il punteggio finale contro Navarro/Sorbino che ha fissato la sfida sul definitivo 4-2 per la formazione campana.
Passando alla Serie A2 femminile, il Tennis Club Lumezzane ha ottenuto il secondo pareggio casalingo consecutivo. Nella terza giornata del Girone 1, la squadra bresciana è stata raggiunta sul 2-2 dal Ct Giotto di Arezzo che ha conquistato il doppio decisivo dopo che nei singolari il team capitanato da Alberto Paris era in vantaggio per 2-1.
Nel primo singolare, la numero uno del Tc Lumezzane Katarina Zavatska, ha dominato Matilde Mariani con un netto 6-1 6-1, portando subito in vantaggio il club della Valgobbia in 40 minuti di gioco. A seguire sul campo 1, il match tra la giocatrice del vivaio bresciano Sued El Badaoui e la ceca Aneta Laboutkova. Quest'ultima ha superato la portacolori del Tc Lumezzane con il punteggio di 6-1 6-0, mentre sul campo 2 era ancora in corso il primo singolare, quello tra Anastasia Piangerelli e Gaia Squarcialupi. Dopo aver rincorso invano l'avversaria nel primo set, perso poi per 6-4, Piangerelli ha reagito con forza e determinazione vincendo il secondo parziale per 6-1 e chiudendo la partita con un combattuto 6-3 in rimonta.
Il punto del pareggio per la squadra ospite è arrivato dalla sfida di doppio, dove la coppia Mariani-Laboutkova ha sconfitto il duo composto da Zavatska ed El Badaoui con lo score di 6-2 6-4.
L'altra formazione lombarda in A2 femminile, il Ct Ceriano, ha osservato il proprio turno di riposo.