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I tennisti e le tenniste di casa nostra continuano il loro percorso di crescita nei tornei internazionali, affrontando sfide impegnative su diversi campi in giro per il mondo. Un momento di formazione importante per i nostri atleti che, nonostante i risultati altalenanti, stanno accumulando preziosa esperienza nel circuito
di Gian Maria Recanatini | 31 gennaio 2025
Ad Antalya, torneo da 30.000$, il diciannovenne sangiorgese Andrea Meduri (ATP 2068) ha mostrato segnali incoraggianti. Dopo aver superato brillantemente i primi due turni di qualificazione - vittorie contro l'indiano Shinde (63 61) e il turco Aytekin in un match maratona (36 63 105) - si è arreso solo nel turno decisivo al più esperto Matuszewski. Una sconfitta per 62 61 che non cancella quanto di buono fatto vedere dal giovane marchigiano, che mantiene un positivo record stagionale di 5 vittorie e 2 sconfitte.
Sul veloce di Palm Coast (Florida), torneo da 15.000$, il maceratese Tommaso Compagnucci, 25 anni e attuale numero 435 ATP, ha confermato il suo buon momento. Dopo aver superato l'americano Nefve in tre set (26 60 63), si è arreso negli ottavi di finale al serbo Aleksa Ciric che si è imposto per 60 36 64. Una prestazione che gli ha comunque permesso di guadagnare punti preziosi, salendo al ranking live di 430.
La giovane Jennifer Ruggeri si è distinta a Monastir per una prestazione di carattere. Dopo aver confermato il suo ottimo stato nei tiebreak (100% di successo nel 2025), ha ceduto solo alla distanza contro la russa Anna Kubareva che si è imposta 67(5) 63 62. Un match che ha mostrato le qualità della marchigiana, capace di lottare ad armi pari con un'avversaria di livello.
Il movimento tennistico marchigiano continua così il suo percorso nei tornei internazionali, con giovani atleti che stanno dimostrando di poter competere a buoni livelli e raccogliendo esperienza preziosa per i prossimi appuntamenti in calendario.