Il talento pesarese contro Jannik Sinner nel primo turno del torneo più prestigioso
di Gian Maria Recanatini | 29 giugno 2025
Luca Nardi ce l'ha fatta. Il talento pesarese, orgoglio del tennis marchigiano, si ritroverà di fronte il numero uno al mondo Jannik Sinner martedì 1 luglio nel primo turno di Wimbledon. Un sorteggio che, se da un lato appare crudele, dall'altro offre al nostro Luca la vetrina più prestigiosa del tennis mondiale.
Il ragazzo di Pesaro
Luca Nardi, classe 2003, è il fiore all'occhiello dello sport marchigiano e non solo. Dal Tennis Club Baratoff di Pesaro ai palcoscenici più importanti del circuito ATP, il percorso di Nardi è stato costellato di sacrifici e soddisfazioni. Attualmente numero 94 del ranking mondiale, ha toccato il suo best ranking al numero 67 lo scorso marzo, dimostrando una crescita costante che fa ben sperare per il futuro.
Il momento più alto della sua giovane carriera è arrivato nel 2024 a Indian Wells, quando ha scritto una pagina di storia del tennis battendo nientemeno che Novak Djokovic. Il pesarese è diventato il giocatore con il ranking più basso mai riuscito a sconfiggere il fuoriclasse serbo in un Masters o Grand Slam. Una vittoria che ha fatto il giro del mondo e che ha messo definitivamente Nardi sulla mappa del tennis internazionale.
Wimbledon, il palcoscenico dei sogni
Per Nardi, quello di martedì non sarà il debutto assoluto sui prati londinesi. Lo scorso anno è riuscito a qualificarsi per il primo turno, anche se l'avventura si è fermata subito. Quest'anno, però, arriva con maggiore esperienza e consapevolezza dei propri mezzi.
Il pesarese dovrà sfruttare il suo tennis aggressivo e la capacità di sorprendere per provare a mettere in difficoltà il numero uno al mondo. La sua arma migliore è la capacità di giocare senza pressioni nei grandi match, come ha dimostrato proprio contro Djokovic.
La sfida impossibile che può diventare leggenda
Dall'altra parte della rete ci sarà Jannik Sinner. Per l'azzurro sarà il 15° derby italiano nel circuito ATP, con un record spaventoso: ha vinto gli ultimi 14 incontri contro connazionali. Le statistiche danno al numero uno al mondo il 93% di possibilità di vittoria. Ma Nardi non si lascia intimidire dai numeri. Il tennis, soprattutto a Wimbledon, sa regalare sorprese clamorose. Il pesarese ha già dimostrato di saper battere campioni affermati e questa volta avrà l'opportunità di misurarsi con il migliore al mondo.